Se Paulo Sousa non ha voluto commentare e decisioni dell'arbitro Damato, ci ha pensato il ds Pantaleo Corvino, intervenuto su Sky Sport: “Sono amareggiato per due motivi: aver visto una Fiorentina sottotono nei primi 20 minuti quando ha subito la veemenza dell’Inter per poi rientrare in partita e cercare con forza e caparbietà il risultato, e poi aver visto una direzione arbitrale sottotono per tutta la gara. Può succedere anche ad un arbitro come Damato di essere in serata “no” come lo era la mia squadra nei primi 20 minuti. Mi riferisco a tante situazioni, non solo l’espulsione di Rodriguez. La distribuzione dei cartellini e altre decisioni mi hanno lasciato perplesso, così come il rigore non dato a Gonzalo ed il cartellino rosso per lui. E alla fine c’era un fallo clamoroso su Chiesa non fischiato, sul contropiede abbiamo preso il quarto gol. Dispiace, era doveroso commentare un Damato in serata “no”. I primi 20 minuti devono far riflettere anche la mia squadra, poi dopo ho visto una grande Fiorentina che ha provato a fare risultato. Le polemiche intorno a Paulo Sousa? Questi sono momenti che arrivano in una stagione, ho detto che saremo tutti uniti per cercare di tornare ad essere una Fiorentina importante. Esclusi i primi 20 minuti, che però non devono ripetersi, ho visto una grande prestazione della squadra. Ho già spiegato in maniera chiara che Paulo Sousa ha usato parole che hanno fatto capire certe cose che lui non intendeva in quel modo. Quel capitolo l’ho già chiuso, adesso è il momento di parlare di calcio. Quando succedono queste cose si discute e basta, non vogliamo tornarci sopra. Parliamo di calcio”.
Data: 28/11/2016 -