Il Barcellona rischia una clamorosa esclusione dalla Coppa del Re. E' questa la notizia che rimbalza dalla Spagna. Il motivo? Aver schierato nell'andata degli ottavi di finale persa per 2-1 sul campo del Levante il giovane classe '99 Jaun Bradariz - Chumi -. Il calciatore era stato squalificato con la sua squadra di appartenenza, il Barcellona B, e quindi non avrebbe potuto giocare in Coppa del Re con la squadra di Ernesto Valverde.
Una storia, questa, che ricorda quella di Denis Cheryshev del Real Madrid, il calciatore che nel 2015 Rafa Benitez schierò in campo sempre il Coppa del Re contro il Cadice. Anche lì ci fu la squalifica dalla competizione per i Blancos, che a fine anno con Zidane in panchina si laurearono Campioni d'Europa. A gettare acqua sul fuoco, però, ci ha pensato Mundo Deportivo, che sostiene, infatti, che il 29 novembre 2018 sono stati modificati i Regolamenti Generali e il Codice Disciplinare della RFEF, e quindi il giovane canterano avrebbe dovuto scontare la squalifica nella partita seguente a quella di Coppa del Re e nel suo campionato di competenza contro l'Alcoyano.
Ecco un estratto del comunicato apparso sul Mundo Deportivo, secondo le modifiche avvenute dalla RFEF in data 29 novembre:
"Secondo il Regolamento Generale della RFEF, le sanzioni di carattere lieve dovranno essere scontate nelle competizioni nelle quale chi ha commesso il fatto ha ricevuto l'infrazione. Quelle di carattere grave o molto grave, invece, dovranno essere scontate in qualunque competizione".
Secondo tale comunicato, quindi, il calciatore avendo commesso un'infrazione lieve, poteva tranquillamente essere schierato nel match di Coppa del Re contro il Levante. Insomma, squalifica o meno, il mistero si infittisce, e sullo sfondo c'è il Real Madrid, punito con l'esclusione nel 2015.