E’ già tempo di verdetti, dopo le prime due giornate di Copa America Centenario. In particolare nel girone C, dove si conoscono già le due qualificate, Messico e Venezuela, e le due eliminate, Uruguay e Giamaica.
La vera sorpresa è proprio l’uscita prematura della Celeste dalla competizione. La squadra di Tabarez, che aveva vinto la Copa nel 2011, ha esordito con una brutta sconfitta per 3-1 contro il Messico. La ripresa, che doveva arrivare contro il Venezuela, non c’è stata e Rondon ha condannato l’Uruguay. Tutto secondo pronostico, invece, per la Giamaica, che non ha mai potuto coltivare legittime ambizioni di qualificazione alla fase eliminatoria.Percorso netto per il Messico, che si è sbarazzato senza patemi prima dell’Uruguay e poi della Giamaica, blindando il passaggio del turno. Stesso discorso per il Venezuela, che con due vittorie per 0-1 ha conquistato l’accesso ai quarti. Il programma dell’ultima giornata vedrà sfidarsi Uruguay-Giamaica (14 giugno, ore 3:00) e Messico-Venezuela (14 giugno, ore 1:00). Sarà interessante proprio quest’ultima sfida, dove si affronteranno le prime due del gruppo C. In palio c’è il primato nel girone, fondamentale per sperare in un accoppiamento più benevolo ai quarti di finale; al Messico, avendo una migliore differenza reti rispetto agli avversari (+4 contro +2), basterà non perdere per passare da primo, con il Venezuela costretto a vincere per centrare il risultato. Uruguay e Giamaica giocheranno per il terzo posto; la Celeste ha i favori del pronostico e del regolamento: infatti, le due squadre hanno la stessa differenza reti e in caso di pareggio la discriminante è il numero di reti fatte, con l’Uruguay che ne ha segnata una mentre la Giamaica nessuna. Per cui, anche in questo caso, una squadra ha a disposizione due risultati su tre, l’altra deve solo vincere per migliorare il proprio piazzamento.