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Data: 09/06/2016 -

#CopaAmerica - I messaggi di Dani Alves, Coutinho, Gabigol e le prime volte: Brasile-Haiti, una notte storica

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Brasile-Haiti è per tanti versi una gara storica. Lo è perché Haiti, la piccolissima Haiti, sfida il colosso Brasile per la prima volta in una gara ufficiale. Lo è perché Haiti, appunto, può essere felice nonostante il 7-1 finale. Quell'uno vale tanto. Vale la storia. E' infatti il primo gol della storia della Nazionale Haitiana in Copa America, visto e considerato che si tratta della prima apparizione in assoluto di tale selezione in questa manifestazione. E basta? Macché! La storia la scrive anche un brasiliano. Un ex Inter, ora al Liverpool. I titoli se li prende il Brasile, dopo un risultato a dir poco positivo. Se li becca Philippe Coutinho, vero e proprio trascinatore. Senza Neymar, la Seleçao è tutta sulle sue spalle. Un campione. Inter, lo ricordi? Al Liverpool è esploso, ora in Nazionale sta facendo la differenza. E solo i campioni la fanno in una Nazionale tanto importante come il Brasile. Tre gol, un numero indecifrato di palle gol e di occasioni create o rifinite. La prima tripletta della sua carriera con la maglia della Nazionale. Non male, no? Ma non solo. Se l'Inter Coutinho ormai l'ha perso da un bel po', la Juventus sta per accogliere Dani Alves. E forse la sua prestazione non fa neanche più notizia. Ma i numeri sì, quelli parlano sempre. Perché effettuare due assist puliti non è da tutti, mettere lo zampino in ogni azione brasiliana, trovare il cross vincente anche su un terzo gol, per un totale praticamente di due assist e mezzo, no, non è da giocatore in parabola discendente, affatto. E il messaggio per la Juventus è dunque chiarissimo. Ma non è finita eh. Perché le copertine dei giornali se le prenderà anche Gabriel, meglio noto come Gabigol. Arrivato in Copa America da erede di Neymar, oggi non è partito titolare. Ma gli sono bastati pochi minuti, a questo talento classe '96, per far vedere tutta la sua classe. E, soprattutto, per segnare il suo primo gol in Copa America. Un potenziale fenomeno, davvero. Tutto da seguire, prendete carta e penna: in Brasile, con la maglia del Santos, ha già fatto caterve di gol. E poi anche la doppietta di Renato Augusto, il gol di Lucas Lima e la grande prestazione del Brasile in generale. Insomma, sul campo non c'è stata storia. La storia, però, in qualche modo è stata fatta. Dal primo gol in Copa America di Haiti a quello di Gabigol, passando per i messaggi di Dani Alves e la brillantezza di Coutinho. Basta? Semplicemente, lo spettacolo della Copa America.


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