#CopaAmerica - Ad Orlando vince il caldo, è 0-0 tra Costa Rica e Paraguay: spezzone in campo per Iturbe

E' il sole che scalda il Citrus Bowl di Orlando, il vero vincitore della sfida tra Costa Rica e Paraguay. La partita apre il programma della seconda giornata di Copa America, e si gioca alle 17 ora locale. Non basta, però, a prevenire la temperatura elevatissima, che inevitabilmente condiziona la gara. Fin dagli schieramenti iniziali, si comprende quale sarà l'andamento dell'incontro. I Ticos optano per un 5-4-1 tutto difesa e ripartenze, mentre il Paraguay, in un'insolita tenuta grigia, sceglie un tradizionale 4-4-2. Gli animi sono già accesi: infatti, bastano soltanto trenta secondi per il primo cartellino giallo, mostrato a Tejeda. La calura estiva costringe l'arbitro a fermare il gioco in prossimità della mezzora di ogni frazione di gioco, per il cooling break, con i giocatori che bevono e si rinfrescano dinnanzi alle panchine. Nella ripresa, cala l'ombra sull'impianto e le squadre ne traggono beneficio. Il Paraguay è più intraprendente e con un paio di azioni personali prova a scardinare la difesa coriacea della Costa Rica, ma con scarsi risultati. L'intervento più impegnativo lo compie Villar nel finale, su una conclusione insidiosa di Bolaños. C'è spazio, negli ultimi minuti, anche per Juan Iturbe, che così può festeggiare il suo 23° compleanno scendendo in campo, subentrando a Gonzalez. Soltanto panchina, invece, sia per Piris (Udinese) che per Sanabria (Roma), gli altri due giocatori della Serie A presenti. A tempo quasi scaduto, arriva anche il rosso diretto per Watson, difensore dei Ticos, per un brutto intervento a forbice su Valdes; il giocatore salterà la prossima gara contro gli Stati Uniti. Ad Orlando vincono il caldo e le difese. Tra Costa Rica e Paraguay ad avere la meglio sono i muscoli.