Dopo la vittoria contro il Bolivia all'esordio della Copa America, gli Stati Uniti non sono riusciti a confermarsi nel secondo turno contro il Panama. Sul prato del Mercedes-Benz Stadium per la nazionale di Pulisic e McKennie è arrivata la sconfitta. Come se non bastasse, gli Usa sono rimasti con un giocatore in meno dopo appena diciotto minuti di gioco. Il motivo? Un pugno di Timothy Weah a un avversario.
Copa America, Weah espulso per un pugno all'avversario durante Panama-Usa
E gli Stati Uniti erano riusciti a passare anche in vantaggio dopo otto minuti grazie a una rete di McKennie, annullata poi per fuorigioco. Ma l'arbitro è stato costretto a tornare al monitor soltanto dopo pochi minuti. Questa volta per rivedere un fallo di Timothy Weah.
Il calciatore della Juventus infatti, a palla lontana, ha dato un pugno a un giocatore del Panama dopo una breve discussione. Così, il direttore di gara non ha avuto dubbi e ha deciso di mandare sotto la doccia Weah dopo diciotto minuti di gioco.
Nonostante l'uomo in meno, gli Stati Uniti sono riusciti a sbloccare la partita grazie alla rete di Balogun. La risposta del Panama però è stata immediata grazie alla firma di Blackman. A condannare la nazionale guidata da Berhalter alla sconfitta però è stato il gol di Fajardo a pochi minuti dalla fine. Gli Usa affronteranno l'Uruguay nell'ultima giornata dei gironi di Copa America.