In un'intervista di Sky Sport ad Antonio Conte, l'attuale allenatore del Tottenham ha parlato della stagione in corso, del mercato di gennaio tra acquisti e cessioni, e della sua vecchia squadra, l'Inter.
Le parole di Conte
Primo tema trattato è quello di un'eventuale somiglianza tra gli Spurs e i nerazzurri: "Dovessi trovare qualcosa di simile, è sempre difficile fare paragoni, però sicuramente quando prendi il lavoro in una squadra che non vince da tanto tempo è inevitabile che la fiducia manchi. Ho intravisto delle situazioni che potevano essere sviluppate, poi quando entri dentro la situazione capisci che comunque qualcosa, quello che è successo a gennaio non è semplice".
Il discorso così si sposta sul mercato invernale: "A gennaio sono andati via quattro giocatori. Quattro giocatori importanti per il Tottenham (Gil, Lo Celso, Ndombele e Dele Alli, ndr) ne sono arrivati due (Kulusevski e Bentancur, ndr). Quindi anche numericamente invece di rinforzarti potresti esserti, sulla carta, indebolito. Bentancur e Kulusevski sono i prospetti ideali per il Tottenham, perché cerca giocatori giovani, giocatori da far crescere, da far sviluppare, non giocatori pronti. Questo è il discorso. Non mi sarei mai aspettato che a gennaio, quattro giocatori che ritenevo importanti, avrebbero cambiato casacca".
L'argomento si è quindi spostato sulla visione del Tottenham: "La filosofia del club è questa. E’ inevitabile che se vuoi crescere più rapidamente e se vuoi essere competitivo più rapidamente hai bisogno di giocatori anche con molta esperienza perché poi portano ad aumentare l’esperienza anche nel tuo team. Ma ripeto, la visione del club ho capito che è questa".
Conte: "Lo scudetto? Lo vince l'Inter"
Come ultimo passaggio, l'allenatore salentino si è espresso sulla Serie A, parlando nello specifico dell'Inter. Alla domanda su quale sarà la vincitrice lo Scudetto, Conte, senza esitazione e abbozzando una risata, risponde: "L'Inter vincerà il campionato".