Si ferma la striscia di vittorie consecutive dell'Inter, ma il pareggio a Napoli lascia comunque soddisfatto Conte. Due punti lasciati al Milan, ma una grande reazione nel secondo tempo lascia comunque un buon sapore per il finale della corsa Scudetto.
"In questo momento dobbiamo concentrarci sul presente, non sappiamo cosa accadrà e quali saranno i programmi. Sono orgoglioso di questo gruppo che è cresciuto" ha detto l'allenatore dell'Inter. "Oggi si è vista una squadra che sa quello che fa e quello che vuole, anche nei momenti sfortunati come l'autogol" le sue parole a Sky Calcio Club.
Reazione apprezzata, che rende molto positivo anche un turno in cui non è arrivata la vittoria. "Mi ha reso felice il fatto che queste partite a volte le subisci e invece la squadra ha reagito, perché conscia dei propri mezzi e in fiducia. Loro erano al completo, io li ho sempre considerati una squadra da lotta scudetto, ma sono stati sfortunati per gli infortuni. Potevamo avere meno fame, potevamo giocarci qualche bonus e mettere in preventivo di non vincere, e invece i ragazzi erano sul pezzo".
Infine il commento su Christian Eriksen, autore del gol di oggi. "La possibilità di lavorare con Eriksen mi ha dato modo di fargli capire che nel calcio esistono due fasi, nel calcio italiano che è molto tattico è più difficile ambientarsi, abbiamo cercato in tutti i modi di inserirlo, adesso si sta esprimendo con continuità, ma può fare molto di più" ha concluso Conte.