Fulham Broadway, fermata della metro di Londra. Distict Line, verde... speranza, di cambiare passo e tornare in alto. A due passi dalla tube infatti c'è Stamford Bridge, camaleonte fra i palazzi di uno dei quartieri più belli della capitale. Qui, i Blues hanno costruito i tanti successi degli ultimi anni. E qui, adesso, soffrono per una stagione difficile. I tifosi del Chelsea non si nascondono troppo: ce n'è uno che sfoglia il Daily Mirror davanti al solito Starbucks, "Conte Azz Blues Job". Classico gioco di parole dei tabloid inglesi, o meglio gioco di colori. Dall'Azz-urro al blu, dalla Nazionale al Chelsea. Da due giorni, la notizia di Conte sulla panchina che è stata di Ancelotti e Mourinho si rincorre su tutti i giornali. Si prende prime pagine e titoli, ruba spazio alla Champions e all'Europa League. Ne parlano tutti, quasi ovunque.
L'Inghilterra si spacca, i giornali si dividono: "guadagna troppo", "è carismatico", "quasi 5 milioni di sterline netti", "l'uomo che ha risollevato la Juventus", "le sue parole ti assalgono"... Titoli che si alternano, ma tutti - stampa e tifosi - concordano: "Conte is the right man". L'uomo giusto, appunto. Per il Chelsea che deve rinascere in un'estate, perché per i tifosi diventati ormai esigenti e per i soldi russi di Abramovich non si può perdere ancora un'altra stagione. E allora formule e dettagli, incontri e firme non interessano più: tutti aspettano soltanto l'annuncio, tutti parlano già di Conte per poi attendere l'estate ed osservarlo costruire il futuro del Chelsea. "Vincerà la Premier subito" scommette Andrew, il cassiere dello store ufficiale del club. Di parte, vero, però non è l'unico che la pensa così. "Abbiamo lasciato gli altri divertirsi per un anno, dal prossimo torniamo noi" è il riassunto del pensiero dei tifosi del Chelsea che incrociamo. "Avrà un sacco di soldi a disposizione ed è bravo, non può fallire": vero, anche perché "è italiano" e da queste parti gli italiani hanno lasciato ottimi ricordi. Magari uno (Ranieri) lo stanno pure rimpiangendo, altri assicurano che Conte è il mix fra Mou e Ancelotti. Non male la responsabilità che avrà sulle spalle. Però qua ormai si sono abituati bene, si aggrappano alla Champions e aspettano solo una data: quella della firma di Conte. Fulham... Broadway: non è un caso che, dalle parti di Stamford Bridge, vogliamo ricominciare a divertirsi. Come un musical, vincente.