Alle ore 11 l'atterraggio a Genova, un'ora dopo l'arrivo a Bogliasco. Un selfie, qualche battuta con i tifosi presenti, e poi il giro attorno al Comunale (campo della Primavera danneggiato venerdì dal mal tempo) a verificare i danni a terreno e recinzione. Alle 12.20 Massimo Ferrero ha fatto il suo ingresso nel Centro Sportivo della Sampdoria, dove la squadra guidata da Giampaolo era sul campo superiore a preparare il delicatissimo derby di sabato prossimo col Genoa, sotto gli occhi del ds Carlo Osti e del Direttore Sportivo del Settore Giovanile Riccardo Pechini.
Campo dove Ferrero non è mai salito, rimanendo nella palazzina di Bogliasco ad attendere che giocatori, allenatore e ds rientrassero dalla prima delle due sedute in programma oggi per un confronto post delusione di Pescara. Confronto duro, durato poco meno di mezz'ora, nel quale Ferrero ha prima ribadito la sua rabbia per le ultime prestazioni dei suoi ragazzi e poi incoraggiato la squadra, chiamata ora a riscattarsi nel derby di sabato pomeriggio e a ritrovare i punti persi per strada nelle ultime giornate, anche per aiutare Marco Giampaolo a rimanere saldo sulla panchina blucerchiata.
"Derby decisivo per Giampaolo o forse è meglio non parlarne? Forse si parla troppo, Giampaolo non si tocca, è stata una mia scelta e dovrà venire a fare una cosa bellissima, cantare insieme a me il cielo è sempre più blu - le parole di Ferrero prima di lasciare Bogliasco - Se mi sono fatto sentire con i ragazzi? Non c'è bisogno di strigliare la squadra o dare la carica, loro sanno quello che devono fare, sono venuto a dare energia positiva, perché in questo momento siamo un po' sfortunati". Dal confronto coi ragazzi all'infortunio di Viviano. "Magari Puggioni entrerà e avrà lo stimolo di fare meglio di Viviano, anche se meglio non si può, magari farà anche lui qualche parata importante che ci farà vincere o non perdere questo derby".
Sul cammino delle ultime giornate. "Cosa non mi è piaciuto? Penso che una persona ambiziosa come Massimo Ferrero sia portata ad essere scontenta se le cose un po' non vanno, quindi anche con le cose più belle divento un po' critico. Un pronostico sul Derby? Non ne faccio più che portano sfortuna, che vinca il migliore. Le ultime volte che ho fatto pronostici l'ho presa nel secchio - scherza Ferrero - Ai tifosi dico che li amo, Giampaolo come già detto non è in discussione mai, cerchiamo anzi di essere un po' più bravi e di dare una mano alla Sampdoria al posto che mettere zizzania". Sull'arrivo ormai prossimo di Daniele Pradè in società. "Se arriva? Chiedetelo a lui, io non sto mica al check in di Roma - scherza ancora il numero uno della Samp, che a chiudere torna sui suoi ragazzi a quattro giorni dalla sfida col Genoa - Come li ho trovati? I ragazzi hanno voglia di apparire, di fare, di magiare, ho fatto una bella chiacchierata con loro e ho visto che sono tutti quanti affamati, mi hanno detto: "Presidente, tranquillo che ci mangeremo l'erba del Ferraris".