Il Como dice addio alla Serie C. Adesso è davvero ufficiale. Due giorni fa scadeva il termine per presentare la richiesta di affiliazione al campionato. La domanda è stata presentata da parte del club, ma l’iscrizione non è stata possibile a causa dei mancati pagamenti degli stipendi. Infatti, si aspettava anche il bonifico con cui la proprietà (che fa capo a Lady Essien) avrebbe dovuto saldare - entro il 20 giugno - i pagamenti rimasti in sospeso, condizione, questa, necessaria per far avvenire l’iscrizione al campionato (seppur magari a fronte di una penalizzazione, in termine di punti, per la prossima stagione). Un impegno non mantenuto con la Federazione che rende davvero nera la situazione per il Como attuale.
Oggi - come anticipato ieri - era la deadline ultima per aspettare il sospirato bonifico per saldare gli stipendi, ma col passare delle ore le speranze si sono ridotte ai minimi termini, fino alla certezza che il club definitivamente saluta la Serie C. E adesso, quale futuro? Il Como, il primo luglio, chiederà l’affiliazione alla Federazione, ma essendo capoluogo di provincia potrà chiedere l’iscrizione ad un campionato interregionale. E sarà poi da vedere se la Federazione concederà l’iscrizione e, in caso di ‘no’ si ripartirà dalla terza categoria, altrimenti se il comitato lombardo concederà l’interregionale potrà ricominciare da quello. Una pagina buia nella storia di un club che proprio quest'anno ha compiuto 110 anni.