Diventato virale in pochi giorni, un interessante video pubblicato su Twitter ha stilato una classifica mettendo insieme i maggiori club d’Europa che hanno speso di più nelle ultime 28 stagioni, analizzando i bilanci tra spese e incassi.
Il periodo preso in considerazione va dalla stagione 1991/1992 e arriva fino alla stagione in corso 2018/2019, con i dati raccolti in euro. Tra le italiane coinvolte c’è la Juventus, Milan, Inter, Lazio e Roma in compagnia delle spagnole, Barcellona e Real Madrid, le inglesi, Manchester City, Manchester United, Chelsea, Liverpool, Arsenal, e per finire Bayern Monaco e PSG.
Ed è proprio l’Italia a godere del primato nei primi anni '90: le più spendaccione sono state Juventus e Milan fino al 1996/1997, per poi passare il primato all’Inter, che lo ha mantenuto dalla stagione 1998/1999 fino al 2004/2005. Da quel momento è entrato in scena il Chelsea di Roman Abramovich, che grazie ad un dispendio di cifre onerose per ingaggiare allenatori e calciatori, come Pulisic dal Borussia Dortmund per 64 milioni di euro e Kepa dal Bilbao per 80 milioni, ha iniziato una nuova epoca di successi, vincendo la Premier League nella stagione 2004-2005, a 50 anni esatti dall'ultimo titolo nazionale conquistato, e ripetendosi poi nell'annata successiva.
Il club londinese viene superato a sua volta dal Real Madrid dell’era Galacticos, rimasto in testa fino al 2016/2017, per poi cedere il primato ad un club inglese. Con la stagione 2018/19 in corso, il podio è tutto targato Premier League: Manchester City, Chelsea e Manchester United.
Dopo i 138 milioni sborsati nel 2016 per Stones, Gabriel Jesus e Sané, i Citizens si sono scatenati anche nell'estate 2017, quando sono arrivati tanti giocatori e per tanti soldi. Da Aymeric Laporte dall'Athletic Bilbao per 65 milioni a Benjamin Mendy pagato 57,5 milioni di euro, con l’aggiunta di Walker, Ederson, Bernardo Silva e Danilo, per un totale di altri 172 milioni di euro.
Di certo non si possono dimenticare i 106 milioni spesi dai Blues nel 2017 per la coppia Morata-Bakayoko, seguiti in classifica dai Reds: l’acquisto più caro resta Paul Pogba, pagato 105 milioni nel 2016 dalla Juventus, prima dell'arrivo di Romelu Lukaku per 85 milioni dall’Everton, 81 milioni tutti per Fred dello Shakhtar e Diogo Dalot del Porto, mentre la coppia Bailly-Lindelöf è costata 73 milioni.
E con queste cifre assurde sono proprio i tre club inglesi a detenere il primo, secondo e terzo posto: soldi su soldi spesi nel giro di 28 anni, ma che non sempre ai club hanno dato i risultati ben sperati. Spendere per assicurarsi una rosa d'oro è importante ma in fin dei conti, tutti questi soldi contano davvero per riuscire a vincere nel mondo del calcio?