Rochdale-Oldham (League One, terza serie inglese) è passata alla storia. Perché da questa sfida, che si è giocata lo scorso 29 ottobre, è uscita una delle più dure squalifiche mai comminate dalla Football Association. La terza peggiore di sempre del calcio inglese. A subire il provvedimento di squalifica da 12 giornate è l’attaccante dei padroni di casa, Andrew Calvin.
Nel corso della partita, che peraltro il Rochdale vincerà, Calvin ha sferrato una violenta gomitata a palla lontana, con tanto di rincorsa, a Peter Clarke, difensore avversario. Nessuno degli ufficiali di gara, però, si è accorto del gesto clamoroso e soprattutto pericoloso. Clarke è rimasto a terra tramortito, l’arbitro non ha emesso alcuna sanzione e l’attaccante ha anche concluso la partita. Il fatto in automatico è passato alla prova TV che ha portato al verdetto. Con dodici giornate di squalifica, il 2016 di Calvin è già finito: il giocatore rientrerà soltanto a metà gennaio se il Rochdale non proseguirà il suo percorso nelle coppe di lega, perché in quel caso tornerà prima a disposizione dell’allenatore.
L’attaccante ha ammesso la sua condotta violenta, ma definendola nell’ordine delle tre canoniche giornate di squalifica. Di diverso avviso è stata la FA, che gli ha rifilato una delle interdizioni più lunghe della storia del calcio inglese. Inarrivabile, sotto questo aspetto, Cantona, che per il calcio sferrato ad un tifoso beccò nove mesi. Ne dovette scontare sei Labadie, per aver morso un avversario da recidivo. Il terzo posto di questo podio è occupato da Barton e adesso anche da Calvin, con dodici giornate. Tra le altre squalifiche famose, ricordiamo quelle di Paolo Di Canio (11 giornate per aver spinto l’arbitro Craig Alcock) e di Luis Suarez (10 giornate per aver morso Ivanovic).