Il gol nel primo tempo di Gomez, poi il pareggio nella ripresa ad opera di Iori. Al principio un grande omaggio ad Astori, che con la Cremonese ha giocato una stagione: "Quando ho saputo della sua scomparsa, ho vissuto una giornata molto difficile - queste le parole in sala stampa di Roberto Venturato - aveva qualità importanti al di là del giocatore. Sono cose che ti lasciano attonito e fai fatica a commentarle. Era un ragazzo apprezzato, molto, lo dimostrano le manifestazioni di affetto ricevute in questi giorni dal mondo del calcio e non". Poi l'allenatore del Cittadella si è soffermato sul match: "La Cremonese è una squadra costruita per stare in alto. Volevamo cercare di tenere in mano la partita, ma loro ci hanno messo in difficoltà e siamo andati meritatamente in svantaggio al riposo. Nella ripresa meglio noi ed è stato bravo Ujkani a salvare l’1-1. Un tempo a testa, risultato corretto". Un punto che, in fin dei conti, può risultare positivo, pensando al futuro: "Vogliamo provare a stare dove siamo in questo momento, non è facile. Ci sono squadre molto forti che ambiscono ai playoff. Mancano 33 punti a disposizione, dobbiamo avere la voglia di provare a stare qui e giocarci questa grande opportunità. Dobbiamo crescere vivendo meglio i primi tempi come quelli di oggi, dobbiamo maturare". Chiosa finale sullo stadio della Cremonese: "Lavoro eccezionale fatto dalla proprietà qui a Cremona, un’idea che va portata avanti in tutta Italia, un applauso alla proprietà"
Data: 10/03/2018 -