126 bianca. Agendina sotto braccio. Sorriso stampato in volto. Vittorio. Inconfondibile. Uno a cui bastava poco per essere felice: il calcio e sua moglie Lina. I suoi argomenti, gli unici amori. E senza cui non viveva. Quando la malattia gli ha tolto la patente e la possibilità di toccare con mano il campo come scout e appassionato di calcio, la sua vita è cambiata. Anche se il suo Padova non l'ha mai dimenticato: se qualcuno poteva dedicargli del tempo e accompagnarlo all'Euganeo il sabato lui ci è sempre andato volentieri. Gli faceva piacere. Sorrideva, contento. Questa mattina è stato Vittorio a lasciare noi. Lina soprattutto, alle 6.10. Se n'è andato silenzioso, quasi non volesse disturbare. Perché lui era proprio così: dava tutto (fiducia, opportunità, amore) ma non pretendeva nulla in cambio. Solo rispetto e buona educazione. Vittorio Scantamburlo è per tutta l'Italia colui che ha scoperto Alessandro Del Piero ma oggi se n'è andato l'uomo Vittorio. Un uomo buono che Padova (e tutto il Veneto) non dimenticherà mai.
http://gianlucadimarzio.com/altri-campionati/lega-pro/padova/il-talento-vero-e-il-numero-9-del-san-vendemiano-scantamburlo-ha-scoperto-alessandro-del-piero-oggi-un-libro-il-racconto/