Una notizia inattesa arrivata dopo il 2-2 con il Bologna: Ventura si è dimesso da allenatore del Chievo Verona, un annuncio comunicato a squadra e società nell’immediato post gara. “Un fulmine a ciel sereno? Sì. E’ giusto dire che il presidente non è presente oggi perché squalificato. Dobbiamo adesso prendere un po’ di tempo a menta fredda e cercare di capire i pensieri che sono emersi a caldo. Il mister a fine gara mi ha detto che avrebbe comunicato alla squadra la sua decisione, io gli ho solo detto di contare fino a dieci”, le parole del ds del Chievo Romairone a Sky Sport 24.
“A caldo è emerso il malessere del mister (qui). I giocatori però sono con l’allenatore, le richieste del mister sono importanti e la società fa di tutto per soddisfarle. Nonostante le difficoltà oggettive che ci sono. Ventura ha detto che questo non è il suo ambiente? A caldo è meglio non parlare. Per il rapporto che si è creato è giusto che Ventura parli con il presidente. E’ giusto che il mister faccia le sue riflessioni e poi toccherà a noi fare una verifica interna per capire che tipo di malessere si nasconde dietro questa decisione", ha proseguito Romairone.
“Dimissioni dunque congelate? Noi non abbiamo cambiato idea su Ventura rispetto a un mese fa, deciderà il presidente. E’ giusto ora prendersi una pausa di riflessione per capire le motivazioni che hanno portato a questa decisione a caldo che stiamo vivendo con un po’ di imbarazzo”, ha concluso il ds del Chievo Romairone.