Ancora zero vittorie in undici giornate, ancora il segno meno davanti al numero dei punti raccolti in classifica. Il Chievo ha perso l'ennesima partita, a questo giro davanti ai propri tifosi per mano del Sassuolo. 0-2 il risultato finale, con la rete di Di Francesco e l'autogol di Giaccherini a decidere la gara. I gialloblù continuano a rimanere all'ultimo posto, con già dieci punti di ritardo dalla zona salvezza e una partita in più rispetto al Bologna. A nulla è valsa. dunque, la cura Ventura. Dopo i ko con Atalanta e Cagliari, arriva anche la terza sconfitta su altrettante partite disputate da quando in panchina c'è l'ex Ct della Nazionale
Che però, nel post gara, non ha usato toni di arresa. Anzi: "La squadra mi è piaciuta - ha spiegato - non posso essere contento, sarei un demente a dirlo. Abbiamo perso la terza partita consecutiva ma la prestazione mi ha soddisfatto. Nel primo tempo abbiamo concesso poco, poi nella ripresa abbiamo reagito e non abbiamo mollato". La situazione è critica, dunque, ma Ventura non ha nessuna intenzione di arrendersi: "Il mio obiettivo resta quello di salvare il Chievo - ha continuato - possiamo passare anche da tre, quattro o cinque sconfitte, ma il mio compito è quello di creare i presupposti per vincere le partite. Per questo, fra virgolette, dico che questa è stata una domenica positiva, nonostante il risultato".
Nove sconfitte e due pareggi in questa prima parte di campionato per un Chievo che non vince dallo scorso 20 maggio (1-0 con il Benevento). A Ventura l'arduo compito di invertire una rotta che pare disperata.