La sconfitta indolore contro l’Apollon in Europa League ormai alle spalle, la concentrazione in casa Lazio adesso è rivolta solo alla gara contro il Chievo Verona: “Perdere non fa mai piacere: abbiamo analizzato il match con i ciprioti, ma già dal post partita di Lazio-Milan, la nostra testa era già alla gara di Verona perché ci attende una partita molto difficile”, le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa.
“Incontreremo una squadra che ha pareggiato meritatamente a Napoli nell’ultimo turno di campionato grazie ad un grande spirito messo in mostra al San Paolo: Di Carlo è un allenatore esperto e molto bravo, ci concederanno pochi spazi perché sono una squadra sono molto esperta. Il match sarà ricco di insidie e dovremo svolgere l’incontro nel migliore dei modi”, ha aggiunto l’allenatore della Lazio.
OUT LEIVA, BRUNO JORDAO E LUIS ALBERTO
Inzaghi fa il punto dall’infermeria: “Lucas Leiva non sarà convocato, così come Bruno Jordao e Luis Alberto. Lo spagnolo voleva essere presente, ma ha risentito del dolore al pube. Gli esami clinici hanno dato risultati positivi, il numero 10 biancoceleste voleva essere disponibile, ma non l’ho visto libero nelle ultime sedute. Al termine dell’allenamento odierno abbiamo deciso insieme di puntare la Sampdoria. Tutti gli altri ragazzi sono stati convocati e saranno arruolabili per il match con il ChievoVerona".
CAPITOLO FORMAZIONE
“Ci aspetta un ciclo di partite molto importanti che dovremo chiudere al meglio. Il campionato di quest’anno è più difficile ed ogni gara è tosta, lo abbiamo visto nel corso di queste prime tredici giornate perché tante big sono state fermate da formazioni meno accreditate”, ha aggiunto. Capitolo formazione: “Badelj ha svolto un’ottima gara contro il Milan: tutti conoscono le sue doti tecniche e morali, è sempre lucido, è un uomo spogliatoio e può aiutare tutti nella nostra crescita. Domani sarà nuovamente titolare e offrirà una grande prova. Lucas Leiva svolgerà altri tre o quattro giorni di differenziato al termine dei quali lo avremo a disposizione per prepararci in vista della Sampdoria. Ho provato Acerbi come sostituto di Radu perché lo ha già fatto in passato ed è una soluzione che ho elaborato in passato: è un difensore duttile e può ricoprire anche quel ruolo in caso di indisponibilità di Radu. Ha disputato un’ottima gara in questa posizione, essendo un mancino, è facilitato nella costruzione di gioco nel ruolo di terzo di difesa”.