Mattia Bani ha esordito lo scorso 5 gennaio in Serie A, con la maglia del Chievo Verona. Una data che non potrà dimenticare e solamente sei mesi dopo, il 18 agosto, affronterà Cristiano Ronaldo. Un percorso in salita per un difensore di soli 24 anni. Alla Gazzetta dello Sport ha raccontato di come sta vivendo questa attesa.
"Il 18 agosto marcherò Ronaldo? Una bella sfida, non vedo l'ora. Dal momento che sono usciti i calendari i miei amici hanno cominciato a prendermi in giro chiedendomi come avrei marcato Cristiano Ronaldo. Meglio subito? Assolutamente. Molti giocatori della Juventus hanno fatto i Mondiali, compreso lui, quindi potrebbero essere un po' stanchi. Secondo me è meglio affrontarli subito e avere una piccola possibilità. Anche se con una squadra che ha vinto sette campionati di fila c'è poco da fare,
Come si marca? Io l'ho sempre visto dalla televisione, ma ad occhio mi verrebbe da dire che non bisogna mai concedergli l'uno contro uno sennò ti fa secco. Non bisogna concedergli spazio, ma parliamo di un attaccante che ha una cattiveria agonistica impressionante e che vive per il gol. E anche Douglas Costa comunque non va dimenticato: se ti salta è finita. Bisogna stare molto attenti anche a lui.
Chi sono gli attaccanti più difficili da marcare? Dzeko, un fuoriclasse. Ma anche Mertens npon scherza è una punta atipica ed è pericolosissimo se ti scappa. Higuain? E' leale, ma fastidioso perché si muove tanto e gioca per la squadra. Chiederò la maglia a Cristiano Ronaldo? Sarà una bella guerra, nel nostro spogliatoio la sognano in tanti. Io dico che sarebbe meglio prendere almeno un punto più che la maglia. E poi sono molto felice di avere quella di Koulibaly, il difensore del Napoli. Nel mio ruolo è il migliore che c’è e sono grato a Giaccherini che me l’ha fatta avere".
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