Claudio Marchisio e Giorgio Chiellini insieme, anche fuori dal campo. Insieme gestiranno la Mate, una nuova communication web agency presentata stamattina a Torino. Chiellini pensa al futuro, ma il presente è ancora in campo.
Per il difensore della Juventus c'è da riscattare una stagione difficile dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. "È stato un anno difficile a livello personale, pensavo ormai di averla scampata da infortuni seri - spiega Chiellini a Sky Sport - L'augurio per la nuova annata è sicuramente la buona salute per dare una mano in campo, poi con la continuità arriverà il resto".
Una nuova stagione con un nuovo allenatore, Andrea Pirlo: "Abbiamo iniziato da pochissimo, inizia una nuova stagione che sarà strana e difficile - ammette - Ci sono gli strascichi di una estate pazza dopo il lockdown. Sarà un anno molto difficile per tutti, ma la Juventus come ogni anno parte per vincere. Siamo molto fiduciosi, abbiamo molto da dare e divertirci. Per arrivare al risultato finale sarà lunga e difficile, ma stiamo bene e non vediamo l'ora di iniziare".
Intanto Chiellini è tornato a giocare 90 minuti con la maglia della nazionale, vivendo nuove sensazioni: "Tornare in campo con la nazionale è stato uno shock emotivo positivo, dovevo riprovare certe sensazioni. Il lavoro è lungo, c'è da togliere un po' di ruggine, ma sono felice di essere tornato a lavorare per novanta minuti". In chiusura la domanda su Suarez: "No comment, ieri è stato chiaro Pirlo, non aggiungo altro".