Giorgio Chiellini torna a parlare dell'Europeo in una lunga intervista al Times Sport, raccontando anche di alcuni ex compagni di squadra alla Juventus e di certi illustri avversari affrontati in passato.
"L'Inghilterra era più sotto pressione rispetto a noi. A volte la pressione è un carburante, ma altre volte è un ostacolo. Abbiamo percepito quelle sensazioni. Abbiamo sentito la loro paura. Forse non era paura... ma i loro nervi e la loro tensione. All'intervallo eravamo calmi: se teniamo la palla, sicuramente segneremo. Poi siamo stati fortunati ai rigori", ha detto Chiellini, speranzoso di recuperare per i playoff del Mondiale 2022 in Qatar.
"Cristiano Ronaldo e Messi sono alieni"
Il difensore della Juventus si è soffermato anche sul valore di alcuni importanti ex compagni di squadra, come Ronaldo e Pogba: "Cristiano Ronaldo e Messi sono alieni. Sono fuori dal comune. Sono già stato abbastanza fortunato a giocare con Cristiano per tre anni alla Juventus. Capisci molti suoi segreti vedendolo giorno per giorno. Trova sempre nuovi obiettivi. Nei grandi momenti, quando hai bisogno di lui, c'è sempre".
"Pogba è il LeBron James del calcio. Quando l'ho visto nella prima settimana di allenamento ho detto: «Cosa? Non è reale!». Arrivava dal Manchester United, quindi mi aspettavo di incontrare un buon giocatore, ma ho anche pensato che se non gioca per lo United non può essere un top. Ma invece lo era. Lui è differente dagli altri giocatori, e mi dispiace che a Manchester non lo stia mostrando completamente".
"Mbappé a 18 anni era incredibile"
Infine, Chiellini ha parlato anche di un avversario importante, affrontato già da giovanissimo, ovvero Kylian Mbappé: "È stato l'avversario più duro e più talentuoso da affrontare al momento. Ho giocato per la prima volta contro di lui quando aveva 18 anni nel 2017 ed era incredibile. Non posso immaginare cosa potrà fare in futuro, amo la sua mentalità".