Ed ecco arrivata nel Tempio dei Trofei dello Juventus Museum anche l’ottava Coppa Scudetto, consegnata al Presidente Paolo Garimberti dalle mani di Giorgio Chiellini e di Andrea Barzagli.
Proprio il capitano della Juventus ha parlato ai microfoni di Jtv in occasione della consegna: "Il primo scudetto da capitano è una doppia soddisfazione, anche se mi sono goduto tutti gli otto scudetti. Più passano gli anni, più ci si accorge della difficoltà di arrivare a un successo del genere e quindi si assapora sempre più il gusto della vittoria. Speriamo di poter alzare altre coppe e portarle qui in questa sala, abbiamo ancora tanto da dare a noi stessi e alla Juve. Scudetto diverso? Ognuno è diverso, questo è stato particolare perché abbiamo davvero ammazzato il campionato. Un rendimento penso irripetibile, vincendo con due mesi d'anticipo lo scudetto. Abbiamo avuto una costanza mentale di un altro livello".
Ottavo Scudetto consecutivo, simbolo di un'impresa storica, oltre la leggenda: "C'è grande soddisfazione. Magari qualcuno l'ho dà per scontato ma non è così. Vincere è sempre difficile, vincere otto scudetti di fila è una cosa che rimane nella storia. In questo momento forse non ci accorgiamo bene neanche noi di quello che stiamo facendo, delle pagine che stiamo scrivendo. Dobbiamo essere orgogliosi e continuare così con grandi ambizioni per continuare a vincere ed a crescere sempre di più".
"Non siamo mai arrivati con così grande anticipo allo Scudetto e forse questo grande vantaggio non rende neanche merito a quella che è una vittoria speciale. Abbiamo fatto un percorso straordinario, continuando a scrivere record su record. Dobbiamo essere orgogliosi, io sono orgoglioso della squadra, di quello che abbiamo fatto e di ogni mio compagno che davvero ha messo l'anima tutti i giorni per raggiungere questo obiettivo".
Tra questi suoi compagni c’è proprio Andrea Barzagli, con Chiellini, unici testimoni di un record impensabile: "Questo è il mio ultimo scudetto. Io e Giorgio siamo arrivati a otto consecutivi e auguro a lui di proseguire la striscia” dopo il suo addio alla Juventus, arrivato nel match contro l’Atalanta, anche la maglia del numero 15 bianconero è entrata allo Juventus Museum: “Quanto fatto dalla Juventus? Chiaramente sarà sempre più difficile perché in questi anni ha fatto qualcosa di incredibile e difficilmente ripetibile".
