Un derby dal sapore amaro, per entrambe. L'Entella non si
lascia completamente alle spalle la sconfitta di Terni; lo Spezia che
già pregustava l'impresa di diventare l'unica squadra capace di espugnare il
'Comunale' nel 2016 viene raggiunta a 15' dalla fine ed addirittura rischia la
beffa finale, risultato: 1-1, un punticino che non accontenta nessuno, o quasi.
Perchè nella serata chiavarese chi sicuramente potrà dirsi soddisfatto è Leandro Chichizola. Protagonista assoluto in un 'Comunale' praticamente sold out, il portiere argentino. Monumental(e). Dall'Argentina alla Liguria, chi l'avrebbe mai detto per il ragazzo scuola River, quello che “appena posso mi guardo il River, sono un loro super tifoso, un giorno spero di poter tornare coi Millionarios da protagonista”. Destino. Andatelo a spiegare a Caputo, bloccato due volte nel primo tempo, a Troiano ed a Tremolada, che ancora si chiedono come sia riuscito a fermarli con almeno 4 interventi decisivi.
Forse avrebbe sognato festeggiare le 100 presenze con la maglia delle 'Aquile' con una vittoria, ma l'essere risultato decisivo in un derby non potrà che consolarlo. A confermare la grande prestazione anche i continui complimenti dalla tribuna di Di Carlo, dopo l'espulsione: “Grande Chichi”. Talmente grande da rendere la porta dello Spezia al cospetto degli attaccanti dell’Entella piccola piccola.
Anche se ambizioso com'è non si accontenterà certo del pareggio di stasera visto che l'obiettivo è sempre e comunque "portare lo Spezia in Serie A". Di certo il match appena concluso entrerà di diritto tra i ricordi da custodire gelosamente, rendendo un derby amaro forse un tantino più dolce. Sognando, chissà, di replicare un giorno parate del genere non in un derby ligure bensì in quello di Buenos Aires, al 'Monumental'.