Questa mattina, presso la sala Consiliare del Comune di Chiavari, è andata in scena la conferenza di presentazione dell'amichevole (ad ingresso gratuito) che si terrà il 10 febbraio alle 11:45 tra Nazionale Under21 e B Italia al 'Comunale'. Sarà un test importante per gli 'azzurrini' di Gigi Di Biagio, in vista delle due gare contro Repubblica d'Irlanda e Andorra, valide per la qualificazione alla Fase Finale del Campionato Europeo 2017.
Alla conferenza hanno presenziato Roberto Levaggi, sindaco di Chiavari, Giorgio Bottaro, il Responsabile Organizzativo delle Squadre Nazionali, Giancarlo Antognoni, il Capo Delegazione della Nazionale Under 21, Paolo Bedin, il Direttore Generale della Lega Serie B e Matteo Matteazzi, Direttore Generale della società dell'Entella. "Posso affermare che il 20% di questa iniziativa è merito mio; mentre l'80% è dell' Entella. Chiavari sta crescendo molto sotto l'aspetto sportivo. Pensate che era stata la sede degli allenamenti invernali della Nazionale di Pozzo - ha affermato il sindaco - diciamo che adesso ha ripreso la tradizione dopo 70-80 anni (scherza ndr)".
Il secondo a prendere parola è stato poi Giorgio Bottaro: "Abbiamo individuato Chiavari perché è una città sensibile a queste iniziative e l'amministrazione comunale ha sposato la causa. Di Biagio era contento quando l'ha saputo e dopotutto eravamo già stati qui con l'Under 17 e l'Under 20. Posso dire che è un piacere essere qui: io mi sento a casa. Inoltre, è un'occasione importante per noi".
"L' Entella ha portato serietà ed organizzazione nel nostro campionato. I miei ringraziamenti vanno alla Federazione perché non era scontato che permettesse lo sviluppo di una rappresentativa - Ha sentenziato Bedin. All'estero spesso ci sono federazioni restie a concedere questo tipo di attività. Abbiamo già fatto 20 amichevoli internazionali quest'anno ed è piacevole poter fare un' amichevole proprio contro l'Under 21 anche quest'anno. Soprattutto Chiavari è luogo meritorio che dà garanzie organizzative e logistiche. Per me è importante sottolineare anche l'aspetto dell'orario di gioco: vogliamo portare la B Italia in orario scolastico per favorire la presenza di ragazzi, in simbiosi con l' amministrazione comunale e la Federazione".
Antognoni, orgoglioso del proprio operato e dei risultati ottenuti dagli 'azzurrini', ha voluto invece incentrare il proprio discorso sulla valorizzazione dei giocatori italiani: "In questo periodo in cui ci sono molti stranieri è difficile inserire i nostri giocatori. All'Entella va il merito di schierare abitualmente molti giocatori italiani. Questo è un grande impegno e per noi la B Italia è molto importante: ci permette di visionare nuovi giocatori, che magari passerebbero in secondo piano. Riguardo le qualificazioni invece posso affermare che la Serbia è la squadra più difficile da battere e questo sarà un test interessante. Speriamo ci sia molta gente.
Il mio sogno è che l'Under21 diventi il serbatoio della Nazionale maggiore: ci auguriamo che qualcuno possa essere presso in considerazione da Conte". Infine, qualche battuta anche dal Direttore Generale dei biancocelesti, Matteo Matteazzi: "L'Entella è orgogliosa di far parte della Serie B e abbiamo avuto una grande crescita anche grazie alla Federazione e alla Lega, perché ci permettono di costruire e far crescere i giovani. Siamo felici di vedere i giovani italiani in campo perché il nostro progetto è formato sul settore giovanile ed è condiviso dal Presidente Gozzi. Siamo testardi e porteremo in prima squadra giocatori italiani. I nostri ragazzi che vivono qua sono seguiti giornalmente e continueremo su questa strada, inoltre cercheremo di garantire organizzazione e spettacolo: sono già previsti più di 1000 studenti a vedere la partita". Un pensiero di tutti i partecipanti alla conferenza è stato poi rivolto anche ad Ernesto bronzetti, grande uomo di sport deceduto nelle ultime ore, che difficilmente verrà dimenticato dal mondo del calcio.
Di Alberto Trovamala