Due gol e due assist, dieci giorni da urlo e un processo di maturazione che non sfugge a nessuno: "Ross Barkley is on fire", direbbero dalle sue parti. Sarebbe difficile il contrario: tra nazionale inglese e Chelsea, l'ex centrocampista dell'Everton è reduce da due partite di altissimo livello. "Sono stati i dieci giorni migliori della mia carriera", ha addirittura dichiarato Ross ai microfoni del Mirror.
E mentre in campo la sua crescita continua è sotto gli occhi di tutti, in pochi sanno invece che, anche una volta uscito dal rettangolo verde, Barkley continua quotidianamente a lavorare su sé stesso con l'obiettivo di raggiungere un certo livello di maturazione a livello personale. Anche dal punto di vista... estetico.
"Sono due anni che mi sottopongo a sedute con l'obiettivo di rimuovere i miei tatuaggi", ha rivelato infatti il centrocampista. "Il primo l'ho fatto ad appena 14 anni, certe volte non pensi a ciò che fai e a quello che ne potrebbe conseguire. Con il passare del tempo, mi sono reso conto che non li voglio più avere, al momento non ne aggiungerei mai uno nuovo. Magari, un giorno, quando avrò dei figli, potrei pensare a qualcosa che li rappresenti. Ora però voglio rimuovere quelli che ho: li ho fatti quando ero un ragazzino, è stata una stupidaggine e me ne sono reso conto solo dopo".