Una finale che sa già di Premier… ma che vale tantissimo anche in termini economici e non solo per il prestigio di tornare a giocare nel principale campionato inglese.
A Wembley, l’Aston Villa e il Derby County si sfidano oggi alle ore 16 per l’ultimo atto di Championship 2018-19: i primi vogliono la rivincita dopo la sconfitta subita contro il Fulham lo scorso anno, mentre i secondi sognano il ritorno in Premier che manca dalla stagione 2007-08.
Un successo, dunque, sarebbe quantomai fondamentale: non solo per la storia dei due club, ma anche per le loro casse. Chi conquisterà la promozione nella finale dei playoff, infatti, non avrà in palio solo una stagione tra i grandi del calcio inglese, ma anche un bottino davvero da capogiro.
Secondo l’analisi dello Sports Business Group di Deloitte, la promozione in Premier League per i club vedrà un aumento delle entrate di almeno 170 milioni di sterline, attraverso un mix tra ricavi di trasmissione e commerciali, salendo a un minimo di 300 milioni se eviteranno la retrocessione nella prima stagione. Se invece il club promosso sarà retrocesso nel 2020, riceveranno pagamenti nel sistema del paracadute nel 2020/21 e nel 2021/22 per un totale di 75 milioni di sterline.
Sam Boor, senior manager di Deloitte, ha così spiegato l’importante valore di questa gara: “La promozione fornisce ai club le risorse finanziarie per effettuare investimenti strategici sia dentro che fuori dal campo. Data la distribuzione relativamente equa delle entrate tra i club della Premier, i neopromossi possono evitare la retrocessione quando arrivano”. Una retrocessione evitata da 19 dei 30 club promossi nella loro prima stagione di massima serie, nelle ultime 10 stagioni fino al 2018/19.