Da un lato il prestigio, dall'altro i ricavi.
La medaglia Champions League ha sempre due volti e entrare nell'Europa che conta fa bene ad un club da più punti di vista.
Tra le squadre che partecipano alla competizione quest'anno sarà distribuito un totale di 2,04 miliardi di euro (510 milioni invece sono destinati ai club dell'Europa League).
Come viene ripartita questa somma? E quanto guadagna ogni club?
Trenta milioni sono destinati ai 6 club eliminati dalla competizione ai playoff (divisi in 5 milioni ciascuno), mentre 488 milioni è la somma totale che andrà divisa tra tutte le qualificate ai gironi. Tradotto: 15,25 milioni per ogni squadra.
Altri 585 milioni costituiscono il totale dei premi partita, fissi e così distribuiti: 2,7 milioni per ogni vittoria nella fase a gironi, 900mila euro invece ad ogni pareggio.
Ma la parte che fa più gola, inevitabilmente, è sempre la fase successiva ai gironi:
• qualificazione agli ottavi: 9,5 milioni di euro a squadra
• qualificazione ai quarti: 10,5 milioni di euro a squadra
• qualificazione in semifinale: 12 milioni di euro a squadra
• qualificazione in finale: 15 milioni di euro a squadra
• La vincitrice della UEFA Champions League può prevedere un premio di 4 milioni di euro.
• Le due squadre qualificate per la Supercoppa UEFA 2018 possono prevedere un premio di 3,5 milioni di euro ciascuna, mentre la vincente avrà diritto a un premio supplementare di 1 milione di euro.
Questo è quanto prevede la UEFA. Non solo, perché inoltre è stato introdotto un nuovo ranking in base alle prestazioni negli ultimi 10 anni.
Oltre ai punti accumulati in tale periodo, il ranking prevede punti bonus per aver vinto la UEFA Champions League/Coppa dei Campioni, la UEFA Europa League/Coppa UEFA e la Coppa delle Coppe UEFA.
In base a questi parametri viene compilata una classifica e l'importo totale di 585 milioni di euro viene diviso in 'quote coefficiente' del valore di 1,108 milioni di euro ciascuna.
La squadra all'ultimo posto in classifica riceve una sola quota (1,108 milioni di euro). Per ogni posizione a salire viene aggiunta una quota: dunque, la prima squadra nel ranking riceve 32 quote (35,46 milioni di euro).
Senza dimenticare il market pool dal valore complessivo di 292 milioni di euro che sarà distribuito secondo il valore proporzionale di ogni mercato televisivo rappresentato dai club partecipanti alla UEFA Champions League (dalla fase a gironi in poi). Le diverse quote di mercato saranno distribuite ai club partecipanti di ogni federazione.
Nello specifico, per quanto riguarda i campionati con 4 squadre partecipanti come la Serie A il market pool viene così diviso: 40% al club campione nazionale, 30% alla seconda classificata, 20% alla terza e 10% alla quarta.
Ma quanto guadagna chi vince la Champions League?
Tenendo conto di tutte le somme diluite e divise per le varie fasi, il valore della vittoria della Coppa più ambita supera gli 80 milioni (intorno agli 84/85 milioni, facendo un calcolo su un percorso con almeno 5 vittorie ed un pareggio alla fase a gironi).
A questi poi devono essere aggiunti i milioni della percentuale di market pool destinata alla singola squadra ed i ricavi legati agli incassi delle partite casalinghe.
Insomma, la Champions League è il binomio perfetto tra prestigio e guadagno.