Cento anni festeggiati allo stadio, quanto amore tra Mabel Arnold e il West Ham

Una passione è per sempre, sì, proprio come quei famosi diamanti pubblicizzati in tv qualche anno fa, quando l'amore e il pathos coinvolgevano esageratamente due innamorati. Questa volta, protagonisti di un amore sconfinato e senza limiti sono un'arzilla vecchietta inglese, Mabel Arnold, e il West Ham, qualcosa di più che una semplice squadra per questa tifosa sfegatata degli Hammers, presente ogni due settimane a Boylen Ground da ben 82 anni. Ne aveva diciotto la prima volta che ammirò estasiata le gesta di coloro che, da lì a poco, avrebbero rapito il suo cuore per non liberarlo mai più. Partite su partite, gol su gol, delusioni e gioie, sempre con la maglia del West Ham addosso, cucita come fosse una seconda pelle. "Cosa vorrei in regalo per i miei 100 anni? Preferirei i tre punti contro il Crystal Palace piuttosto che un telegramma dalla Regina in persona". Sagace e ironica, fino ad un certo punto però, perchè Mabel quella vittoria, per il giorno del suo centesimo compleanno, l'avrebbe desiderata davvero. Niente da fare però, a Boylen Ground finisce 2-2 ma è comunque una festa per lei. Il coro dedicatole riempie lo stadio "Noi abbiamo Mabel Arnold, ma voi non potete capire", la melodia arriva fino alle orecchie di Mabel che, seduta al suo solito posto, stringe a sè la maglia con il numero 100 e spegne ipoteticamente quelle candeline che la riempiono di gioia. Il tempo passa, l'amore resta: Mabel e il West Ham continuano a dirsi sì, come i diamanti, ora e per sempre.