Due vittorie in quattro giorni, cinque risultati utili di fila e la complicità con i tifosi sempre più ritrovata.
A Catania il morale è tornato alto e il successo per 2-1 conquistato oggi contro la Vibonese contribuisce a restituire entusiasmo ad una squadra e ad un ambiente che fino ad un mese fa sembravano in caduta libera. Tre punti importanti per l’umore, che premiano il lavoro di Cristiano Lucarelli, determinante non solo nel recuperare psicologicamente i propri giocatori ma anche nel fare sempre più da collante tra squadra e tifosi.
SERIE C, IL GUBBIO DI ALLENA IN CITTA'
Vittoria ricca di significati oggi per i rossazzurri, perché segue quella di mercoledì sul campo del Picerno e permette al Catania di vendicare parzialmente il pesante 5-0 subìto all’andata in casa della Vibonese.
Una riscossa che porta la firma di Curcio, autore di tre gol nelle ultime due partite e nuovo leader dell’attacco di Lucarelli, che negli ultimi centottanta minuti lo ha investito a sorpresa del ruolo di falso nueve.
Il vero simbolo dei tre punti di oggi però è soprattutto Andrea Mazzarani, passato dall’inferno al paradiso in sette giorni, grazie al gol vittoria che gli permette di scacciare i fantasmi del rigore fallito una settimana fa contro la Ternana.
A Catania qualcosa è cambiato quindi o almeno è quello che sperano i tifosi, che adesso tornano a sognare che il finale di stagione e i play off possano avere un senso per i colori rossazzurri.
Antonio Costa
