Capello: "Ibrahimovic? Quando arrivò alla Juventus non sapeva neanche calciare. Ma aveva voglia di diventare il migliore"

Ora è al Manchester United, ma nella sua carriera Zlatan Ibrahimovic ha anche vissuto tanti anni nel calcio italiano. A Milano, sponda nerazzurra e rossonera, e a Torino. Alla Juventus ha trovato Fabio Capello che questa sera, in occasione dell'anteprima al Cinema Adriano di Roma del film 'Ibrahimovic, diventare leggenda', ha parlato proprio dell'attaccante svedese e della sua avventura bianconera: "Quando è arrivato alla Juventus non sapeva neanche calciare, lo faceva molto male. Io provai ad impostarlo, vidi in lui la voglia di diventare il numero uno. Si mise ad allenare il tiro anche dopo gli allenamenti con la squadra e arrivò a calciare persino le punizioni. Quando ero alla Roma, lo vidi in un'amichevole a Berlino e rimasi a guardare la sua tecnica nel riscaldamento. Poi, quando andai alla Juve, lo feci acquistare. Mi piacevano i suoi numeri, fu bella la determinazione che ebbe nell'imparare a calciare".