Claudio Caniggia, ricordi delle "notti magiche" andate di traverso. Ai Mondiali del '90 c'era anche lui e neanche l'ex attaccante di Roma e Atalanta si è mai dimenticato dell'Italia. Noi, a differenza dell'Argentina, non saremo ai prossimi mondiali...
"Lasciare fuori Insigne è stata una scelta che mi ha lasciato molto perplesso" - si legge nelle pagine de Il Mattino - "Mi ha colpito l’eliminazione degli azzurri, non volevo crederci. È molto brutto, l’Italia è l’Italia: è come se succedesse all’Argentina, sono qui da quindici giorni e ho capito l’importanza di questa cosa". L'argentina, come detto, ci sarà: con Higuain? "Una follia tenerlo fuori. L’ho sempre detto:è il migliore numero 9 che c’è in Argentina e non capisco come non sia schierato sempre titolare. Non esiste nessun attaccante al suo livello. Icardi? Impossibile giudicare un attaccante che ha avuto pochissime chance con la maglia della nostra nazionale. Higuain, invece, ha già dimostrato di essere l’uomo giusto e di essere perfetto per giocare in quella posizione".
Un giudizio sulla serie A: "È un campionato molto equilibrato. Negli scorsi annila Juventus era la più forte e a gennaio difatto sapeva che avrebbe vinto. Chi mi piace? Insigne.Ha tutto: corsa, rapidità e tanta tecnica. Poi punta sempre laporta. È molto bravo, tutto il tridente del Napoli si muove molto bene, ma lui, un po’ come facevo io, si infila nei centrali, gioca al limite del fuorigioco e fa tante altre cose utili. Lorenzo gioca più largo a sinistra mentre io agivo come seconda punta più al centro, ma abbiamo tante similitudini".
Un consiglio al Napoli: "La sconfitta in Ucraina ha complicato un po’ le cose per la squadra azzurra e quella partita è stata una delusione. Perdere così è un peccato perché in Italia il Napoli sta facendo benissimo, in Europa non si è espresso al meglio. A questo punto è forse meglio uscire. Giocare in Champions ti regala stimoli importanti, ma andare in Europa League potrebbe significare arrivare in fondo.Attenzione, però, perché potrebbe togliere qualche energia in chiave scudetto". Pronostico Mondiale... "L’Argentina è molto forte, ma il Brasile è il mio favorito. Merito di Tite che ha fatto un lavoro bellissimo, molto meglio di quello che ha fatto fino ad ora Sampaoli". L'intervista integrale sulle pagine de Il Mattino.