Il migliore amico del calciatore non è sempre il pallone. Ronaldo, Mertens, Icardi, ma anche Widmer, Pirlo e Perin, e tanti altri ancora, oltre alla professione hanno in comune amici con gli occhi dolci, il pelo folto, le orecchie giganti e la coda. Ebbene sì, anche loro si sciolgono per i loro amici pelosi. Di razza ma non solo, perché anche i meticci (per fortuna) hanno qualche beniamino: per loro si sono esposti in prima persona prima Marcel Schmelzer, difensore del Borussia Dortmund e Dries Mertens, centrocampista del Napoli. Entrambi avevano lanciato una vera e propria campagna dopo aver visitato dei rifugi ad Avellino e dintorni in modo che i randagi trovassero una famiglia. E se si parla di famiglia, proprio un compagno di Mertens, Lorenzo Tonelli, il suo Fuffi più che un cane, lo considera un fratello. E’ un Corso extrasize (a dispetto di quanto suggerisce il nome, pesa ben 60kg) che nella vita del difensore azzurro gioca un ruolo importantissimo e regna sovrano sulle sue pagine social. Così come accade anche per i cani di Brozovic a cui il centrocampista riserva l’hashtag universale #amoremio, Sturaro e Barzagli. Ma anche Iago Falque che il suo Chato se lo abbraccia sui divani di casa e persino quel duro di Ronaldo che in un selfie a bordo piscina con occhiali neri e sorriso ammiccante, si è immortalato non accanto a una bellona mozzafiato, ma alla fedele cagnolona Marosca.
Kobe, grande più o meno come una scarpa, è il cagnolino che Florenzi si diverte a fotografare tra dormite celestiali e iperattività davanti alla Playstation. A proposito di pisolini, immaginate quanto siano costosi quelli di cui gode il Bulldog di Beckham in First Class, ogni volta che vola con il padrone.
A Udine, il difensore Widmer e la moglie Celine, il loro cagnolino bianconero (manco a farlo apposta) se lo portano dappertutto. Così come Felipe Melo, “papà” di Kyra, presa durante l’esperienza turca del Galatasaray e portata a Milano prima (con tanto di pagina Twitter) e in Brasile poi. In aggiunta Tartufo, cucciolo che su Instagram ha presentato come “novo filho”. Non da meno il portiere Stefano Sorrentino, che in famiglia ha accolto un pastore australiano di nome Gun.
Nel mondo del calcio insomma, oltre ai figli “canonici” ci sono quelli con la coda e non è difficile immaginare all’anagrafe canina l’ilarità di nomi come Rocco Romagnoli (Bulldog che ha preso il posto di Carlotta, Labrador che il difensore milanista ha avuto in regalo dalla cucciolata dei due cani di Totti), Coco Icardi, con pagina Instagram seguitissima. Ma anche Ciak Bertolacci, Crystal Gagliardini, Mela Ranocchia, SuperTaz Perin, Pablo Pirlo, Boo Morata e Lucky Balotelli…
E pensate quando padri e “figli” si chiamano Zlatan Cazorla (chissà come l’ha presa Ibra, la scoperta che qualcuno ha dato il suo nome ad un cane), Messi e Figo Isco o Pocho Cavani (Lavezzi regalò all’amico Edinson uno Yorkshire).
Insomma cani e calciatori vanno sempre più d’accordo. E se agli umani non importa della taglia o della razza, agli amici a quattro zampe non importa il risultato: importa della palla…piccola, di gomma, chiassosa e da rincorrere al parco.