Un amore per Roma ancora indissolubile per Vincent Candela. Una parte di carriera al fianco di Francesco Totti e soprattutto lo scudetto conquistato nel 2001. Ma l'ex esterno giallorosso si sofferma sul rapporto tra Totti e Spalletti: "Hanno parlato tutti, ma Francesco con grande eleganza non ha detto niente. La prima volta in cui ha parlato è stata 10 giorni fa ed ha detto che parlerà con la società dopo la partita contro il Genoa" ha detto il francese a Sky Sport.
Un rimpianto però per l'ultima stagione di Totti con la Roma: "Se avesse giocato almeno 20 o 30 minuti in qualche partita avrebbe potuto capire meglio se continuare o no, così la decisione è stata presa da altri". Poi la critica a Spalletti: "Ha finito in bellezza con l'ultima conferenza, Totti ha sempre risposto sul campo e in allenamento. Negli otto anni in cui sono stato dentro lo spogliatoio Francesco non ha mai strillato o fatto teatro, per lui parlano i gol e gli assist che fa".
Per il francese però l'unico errore di Totti è stato quello di esser stato poco chiaro negli ultimi giorni della sua carriera: "Al posto suo avrei parlato di più e avrei parlato per il bene della Roma. Spero che il capitano possa cambiare idea, altrimenti si deve fermare un anno e studiare se vuole fare il manager o l’allenatore. Ha tanta esperienza ma servono le basi". Sul prossimo possibile allenatore della Roma invece: "Di Francesco va benissimo, non è Guardiola, lo conosco bene come persona, ha il valore giusto per fare un grande campionato. Ha esperienza conosce l'ambiente, conosce i giocatori, può creare un gruppo importante ed un senso di appartenenza a questa società".