Il Campionato Primavera si è concesso una nuova breve pausa, per permettere la disputa della finale di ritorno della Coppa Primavera Tim tra Roma e Virtus Entella. Dopo l’1-1 dell’andata, il ritorno ha visto il successo per 2-0 dei ragazzi di De Rossi, che hanno potuto alzare il secondo trofeo stagionale dopo la conquista della Supercoppa di categoria, conquistata a spese dell’Inter alla fine di ottobre 2016.
Ormai mancano solo due giornate alla conclusione dei tre gironi del Campionato Primavera e sono ancora da assegnare gli ultimi posti disponibili per la partecipazione alle fasi post campionato del torneo. Prima di inoltrarci nelle considerazioni statistiche ricordiamo che, al termine di questa prima fase, le prime e le seconde classificate di ogni girone, per un totale di sei squadre, accedono direttamente alla Fase Finale.
Le terze, le quarte e le due migliori quinte classificate dei tre gironi disputeranno il turno di qualificazione alla Fase Finale. Per determinare le posizioni dei singoli gironi, in caso di parità di punti in classifica, si terrà conto, nell’ordine: dei punti ottenuti negli incontri diretti fra tutte le squadre a parità di punti; della differenza reti negli incontri diretti fra tutte le squadre a parità di punti; del maggiore numero di reti segnate negli incontri diretti fra tutte le squadre a parità di punti; della differenza reti generale; del maggiore numero di reti segnate in generale; del maggiore numero di reti segnate in trasferta; del sorteggio.
Il criterio adottato per stabilire le due migliori quinte e, per quanto previsto ai punti successivi, la migliore terza, la seconda migliore terza, la migliore quarta, la seconda migliore quarta e la migliore quinta, in caso di parità di punti in classifica, tiene conto nell’ordine: della differenza reti generale; del maggiore numero di reti segnate in generale; del maggiore numero di reti segnate in trasferta; del sorteggio.
GIRONE A
Classifica: Lazio 55; Sampdoria, Milan e Fiorentina 49; Verona 47; Spal 42; Napoli 38; Cesena 29; Vicenza 27; Latina 25; Perugia 20; Trapani e Spezia 17; Brescia 9.
Con la Lazio quasi certamente vincitrice del girone restano da assegnare il secondo posto utile per l’ammissione diretta alla fase finale e i due posti per il turno di qualificazione alla fase finale. Lotta molto aperta per l’accesso diretto alla fase finale. Favorita, nel terzetto alle spalle dalla capolista, la Sampdoria che, negli scontri diretti, è in vantaggio sul Milan e alla pari con la Fiorentina. Le altre due al turno di qualificazione. Buone chance per l’Hellas Verona di qualificarsi come una delle migliori quinte.
GIRONE B
Classifica: Juventus 58; Chievo 51; Sassuolo 49; Torino 48; Empoli 46; Udinese 36; Bari 27; Cittadella e Pescara 27; Carpi 25; Ascoli e Pro Vercelli 23; Benevento 22; Avellino 12.
La Juventus ha vinto il girone. Rimane da assegnare il secondo posto. Nettamente favorito il Chievo che è in vantaggio con il Sassuolo, terzo incomodo, negli scontri diretti. Il Torino dovrebbe avere il quarto posto, mentre appaiono legate ad un filo le speranze dell’Empoli, che nell’ultimo turno ospita la Juventus, per entrare come quinto.
GIRONE C
Classifica: Inter 59; Atalanta 57; Roma e Virtus Entella 52; Genoa 47; Bologna 44; Palermo 34; Novara 33; Crotone 28; Cagliari 23; Ternana 21; Frosinone 14; Pisa 13; Salernitana 6.
L’Inter non dovrebbe avere problemi ad aggiudicarsi il girone, considerato il vantaggio e il calendario favorevole. Stesso discorso vale per l’Atalanta che, anche se deve recarsi a far visita alla Roma, può contare su di un vantaggio cospicuo che la mette al riparo da sorprese. I rimanenti posti utili dovrebbero aggiudicarseli Roma e Virtus Entella che faranno fatica a sperperare un vantaggio di cinque punti a favore del Genoa, impegnata a guadagnare almeno un posto come quinta.
