Solo 4 reti in stagione, ma un ruolo da leader silenzioso che si è rivelato fondamentale anche nello scacchiere tattico di Ancelotti. Alla sua sesta stagione al Napoli, José Callejon continua a essere protagonista. Fino alla top 11 d'inverno della Serie A (22 dicembre - 21 marzo).
"Sono molto contento di essere stato inserito in questa formazione", ha commentato il giocatore ai microfoni di Sky Sport. "Vuol dire che sto facendo bene. Anche come squadra: mi fa piacere che nella top 11 ci siano anche i miei compagni polacchi. Ma se avessi potuto scegliere io avrei messo tutto il Napoli, perché secondo me sono i migliori".
Poi un commento generale su questa top 11, che si schiera con il 3-4-3: Donnarumma; De Vrij, Acerbi, Romagnoli; Callejon, Praet, Zielinski, Gomez; Zapata, Piatek, Milik. "E' davvero una bella squadra", continua Callejon. "Ci sono il Papu Gomez e Zapata che stanno vivendo un ottimo periodo, così come Praet. Lo stesso vale per i giocatori del Milan e per difensori come Acerbi e De Vrij. Forse dovrei correre tanto in una squadra così, ma non c'è alcun problema".
Dovrà correre tanto anche il suo Napoli, per provare a riavvicinarsi alla Juve in classifica. "Lo sappiamo, è una squadra forte da tanti anni e oggi con Cristiano Ronaldo ha fatto un altro passo in avanti. Noi facciamo il nostro lavoro e abbiamo lottato negli scontri diretti: non ci è andata bene ma siamo ancora là. Siamo secondi, non è finita e non dobbiamo mollare nulla. Lottiamo fino alla fine e poi si vedrà".
Infine il classe '87 parla del suo futuro. "Ho ancora un anno di contratto e vorrei rimanere. La gente mi vuole bene, mi abbraccia per strada e vuole che resti qui. Dovrò parlare con De Laurentiis per trovare un accordo", conclude Callejon.