Poche ricette, tante accortezze. Per battere il Bayern Monaco serve il miglior mix di condizione fisica e mentale. Attenzione, prima di tutto; e anche scaltrezza, cinismo. La Juventus si prepara alla grande sfida di martedì sera, gran galà della Champions League contro i campioni di Germania. Come fermarli? Come cercare di colpirli? A raccontarlo in esclusiva ai www.GianlucaDiMarzio.com è Luca Caldirola, difensore del Darmstadt che sabato è quasi riuscito a fermare i bavaresi.
70' di estenuante resistenza, fino al colpo di magia firmato Müller che ha indirizzato la partita: "Eravamo lì, ma è normale crollare in un secondo tempo in cui noi non abbiamo mai superato la metà campo. Poi Müller si è inventato quel gol...beh, è finita. Siamo comunque contenti del risultato, finire il primo tempo in vantaggio è una bella soddisfazione. Pensavano di avere vita più facile, poi invece hanno avuto qualche difficoltà".
Qualche modo per fermare la corazzata di Pep Guardiola, dunque, c'è: "Noi - racconta l'ex difensore dell'Inter - non abbiamo certo le qualità della Juventus, abbiamo dovuto 'arrangiarci'. Ci siamo comunque difesi bene, non li abbiamo fatti ragionare. Posso dire alla Juve: il Bayern lascia spazi. Perdono raramente palla, è vero, ma quando la perdono lasciano davvero parecchio campo libero. Quindi la Juve, con i giocatori che ha, può sfruttarli davvero alla grande".
Tanti gli infortunati del Bayern e Tasci, alla prima dopo l'arrivo dallo Spartak, non ha dato domenica i risultati sperati. Una chiave? "Sui calci d'angolo e sui calci di punizione fanno fatica. Da quando hanno perso Boateng è meno difficile colpirli. Non so con chi giocheranno dietro martedì, ma il fatto che ci siano tanti assenti è un vantaggio per la Juventus. Penso a Mandzukic: col fisico che ha potrebbe creare grandi problemi alla difesa di Guardiola".
Per una difesa zoppicante, un attacco che sembra inarrestabile: "A un certo punto giocavano con otto punte (ride). Hanno delle qualità importanti, la Juve deve fare una grande partita in fase difensiva. Sono convinto che segnare gol al Bayern, rimanendo concentrati, prima o poi possa arrivare. E devono cercare di far risultato in casa, perchè se perdi o pareggi allo Stadium poi a Monaco ribaltare il risultato è davvero dura".
Contro la Juventus ci saranno anche due 'vecchietti' tornati in campo più o meno recentemente, Robben e Ribery: "Si vede che non hanno minuti nelle gambe - continua Caldirola - anche se la qualità non si discute. Fisicamente non ho notato quello spunto che di solito hanno, soprattutto nell'uno contro uno. Credo che per tornare al top abbiano bisogno di qualche partita in più".
Per finire: "La Juve è una grande squadra e penso abbia delle ottime chances. Arriva da una striscia da 15 vittorie consecutive, fermata solo dal Bologna, ha ottimi giocatori e gioca in casa: devono fare risultato. Le possibilità non mancano, il Bayern lascia spazi e i bianconeri possono sfruttarli con giocatori come Dybala e Cuadrado. È ovvio che poi serva una partita perfetta dietro, perchè Lewandowski, Müller, Costa e gli altri possono inventare magie da un momento all'altro, sono intelligenti e sanno come muoversi".
