Una stagione più che positiva che però non ha permesso al Torino di conquistare un piazzamento in Europa. “Noi ce la siamo giocata fino all’ultimo, purtroppo poi non è stato neppure possibile andare in Europa League, in certi momenti eravamo anche in lizza per la Champions. Poi ci sono mancati dei punti, quei punti che purtroppo nel girone d’andata ci hanno un po’ penalizzato con alcune decisioni. Ma non voglio tornare su situazioni di questo genere”, le parole del presidente Cairo all’uscita dagli uffici della Lega.
“Diciamo che il Toro del prossimo anno sarà un Torino che certamente vorrà competere al meglio, nonostante sia meglio volare bassi, cercando di tenere i giocatori importanti e rinforzando e puntellando la squadra nei reparti in cui ha più bisogno, nonostante il 4º posto ottenuto a pari merito con la Roma nel girone di ritorno, dimostrando di avere qualità importanti”, le parole del numero uno granata.
Capitolo calciomercato
Cairo che ha parlato anche di mercato: “Cosa ci serve? Abbiamo riscattato Ola Aina per una cifra importante, 10 milioni, e abbiamo riscattato Ansaldi e Djidji. Abbiamo riscattato tutti i giocatori che avevamo in prestito: abbiamo solo giocatori di proprietà. Su cosa ci serve, voglio tenere le carte coperte: abbiamo idee chiare su cosa ci servirebbe per rafforzarci un po’, non dirò troppo”.
Su Belotti
Battuta finale su Belotti, impegnato in azzurro: “L’ho visto bene, ha fatto una bellissima partita: ha fatto un assist splendido per Barella e un altro per Chiesa, che a momenti faceva gol. Ha partecipato costantemente, buttandosi negli spazi: ha fatto quel che ha saputo fare lui, molto bene”, ha concluso Cairo.