Josè Mourinho è senza panchina dallo scorso dicembre. La sua ultima partita alla guida dello United resta la sconfitta per 3-1 subita dal Liverpool ad Anfield. Sono passati cinque mesi, troppi per uno che fa della competizione il suo pane quotidiano. Il portoghese, il cui nome era stato accostato al Real Madrid prima del ritirono di Zidane, si prepara al ritorno.
"Ho molte qualità e una di queste è il sapere rispettare gli altri club e la loro gestione - ha commentato in esclusiva ai microfoni di RMC - non ho mai detto "Questo club mi vuole, quest'altro mi ha contattato". Quando ho lasciato il Manchester United a dicembre, ho preso immediatamente la decisione di voler tornare a lavorare dall'estate. Spero di avere una panchina a luglio. Voglio un progetto che mi piaccia davvero".
Insomma, al valzer degli allenatori parteciperà anche Mourinho. Lui, che dopo le sofferenze inglesi cerca un riscatto: "È difficile per me parlare di Manchester. Non posso parlarne con la stessa gioia e libertà di cui parlo di altri club" Ha spiegato. Una ferita ancora aperta, da rimarginare quanto prima tornando a vincere. Lo Special One aspetta solo l'occasione giusta.