L'Inter si guarda intorno sul mercato alla ricerca di un centrocampista da prendere a gennaio. Il dictat è prenderlo senza spendere, dunque con la formula del prestito secco. Nulla di deciso o già fatto, ma già vari contatti avviati dal ds Piero Ausilio che ha sondato più piste e parlato con vari agenti. La sensazione è che il primo club che accetterà il prestito sarà quello da cui arriverà il centrocampista, dato che i giocatori valutati hanno già dato un ok di massima: sia Lucas Leiva, sia Luiz Gustavo, sia Lassana Diarra (con quest'ultimo che avrebbe anche una clausola per liberarsi a zero o poco più). Il nodo è quindi convincere le società: Liverpool e Wolfsburg non hanno ancora aperto al prestito con diritto di riscatto, l'unica formula possibile. L'obbligo infatti, agli occhi del fair play finanziario, equivarrebbe ad un acquisto a titolo definitivo. Un altro nome in agenda è quello di Obi Mikel: probabilmente il più "facile" da prendere, ma quello che convince meno l'entourage nerazzurro. Diverso il discorso per quanto riguarda Badelj: un giocatore che l'Inter prenderebbe subito, ma che la Fiorentina non è disposta a cedere. E il nome di Badelj si lega anche alla questione Jovetic: Jo-Jo ha richieste in Germania (così come Felipe Melo è richiesto in Brasile) e filtra che l'Inter sarebbe disposta al prestito dell'attaccante solo per l'estero. In Italia invece i nerazzurri vorrebbero venderlo: un segnale alla Fiorentina per impostare un'eventuale operazione con dentro Badelj e dunque un "no" all'ipotesi prestito al Milan.
Data: 24/12/2016 -