AGGIORNAMENTO ORE 20.00 - Dopo due ore e mezza circa di incontro nella sede di Viale della Liberazione, Federico Pastorello ha lasciato casa Inter, dopo aver parlato col club del possibile trasferimento del suo assistito Acerbi in nerazzurro. “Incontro andato bene, abbiamo fatto solo il punto della situazione - queste le prime parole fuori dalla sede. È noto che l’Inter cerchi un difensore centrale, vediamo se sarà Acerbi o un altro. L'Inter è stata onesta nel confermare che ci sono altre piste".
"Essendo italiano e avendo lavorato con Inzaghi, Acerbi può essere uno dei candidati, però diciamo abbiamo fatto un piccolo passo in avanti perché la Lazio ha aperto al prestito. Il giocatore anche per Inzaghi andrebbe molto volentieri a giocare all’Inter. Era uno degli obiettivi, se dovesse andare via dalla Lazio l’Inter sarebbe una delle mete preferite. Con quale maglia giocherà Lazio-Inter? No, Se ne parlerà nei prossimi giorni al 100% dopo la partita”, ha concluso Federico Pastorello.
La giornata di mercato dell'Inter
Sono ore calde per il mercato dell'Inter, club alla ricerca di un rinforzo per la difesa. Nelle ultime ore sono salite molto le quotazioni di Francesco Acerbi, calciatore in uscita dalla Lazio. Proprio in questo senso, nel pomeriggio di oggi - martedì 23 agosto - l'agente del calciatore della Lazio, Federico Pastorello, ha raggiunto la sede del club nerazzurro.
Tema dell'incontro, ovviamente, l'operazione Acerbi, il giusto rinforzo individuato dalla dirigenza dell'Inter per completare il reparto. Dopo diverse stagioni, Acerbi ritroverebbe Inzaghi, allenatore con cui ha collezionato 135 presenze in biancoceleste, vincendo anche una Coppa Italia e una Supercoppa.
Inter tra Acerbi e Chalobah, la situazione
La dirigenza dell'Inter vuole regalare un difensore a Simone Inzaghi in questa parte finale di calciomercato. Al momento, il club nerazzurro - come dimostrato dall'incontro in queste ore tra Federico Pastorello e l'Inter - spinge per Acerbi, ma cerca anche di capire se il Chelsea possa aprire al prestito di Trevoh Chalobah (leggi qui la sua storia).