Un futuro che, stando alle parole del suo rappresentante, non sarà in Italia e al Milan. Diego Costa vuole solo l'Atletico Madrid e a ribadirlo è Ricardo Cardoso, avvocato e rappresentante legale di Costa che ha parlato all'agenzia EFE. Ecco i passaggi più importanti:
"Andremo ad azionare tutti i meccanismi legali per far sì che il Chelsea si prenda le responsabilità per il suo comportamento. Chiederemo formalmente il transfer request (un documento mediante il quale il giocatore di una squadra chiede formalmente al club di essere ceduto, NDR). Diego è stato scaricato dal Chelsea tramite un SMS dell'allenatore Antonio Conte, fino a quel momento né Conte né alcun responsabile del club gli avevano detto o fatto intendere che non avrebbero più voluto contare sul miglior marcatore della squadra nei tre anni in cui ha giocato qui.
Questo comportamento è ingiusto, una mancanza di rispetto inammissibile e imperdonabile al giocatore da parte dell'allenatore Antonio Conte. E il Chelsea non solo non ha smentito Conte, in pubblico o in privato, ma ha anche rinnovato il suo contratto dimostrando di essere d'accordo con la gestione di Diego Costa e con il modo in cui è stata portata avanti. Questi comporamenti rendono impossibile il rientro di Diego al Chelsea con Antonio Conte allenatore, non esiste alcuna condizione perché continui a giocare nel Chelsea. In questo momento non intende giocare in un altro club che non sia l'Atletico Madrid, squadra in cui ha avuto successi sportivi ma che soprattutto lo ha rispettato".