Il Bari supera per 4-1 il Modena, si isola al terzo posto in classifica in Serie B e va a -3 dalla Reggina, seconda e prossimo avversario sabato sera al Granillo in uno scontro diretto di alta quota.
Risultato che entusiasma il presidente biancorosso Luigi De Laurentiis: "Se a inizio campionato mi avessero pronosticato questa classifica a dicembre sarei rimasto sorpreso e felice - ammette ai microfoni di RadioBari - il bilancio è ottimo, questo è un viaggio programmatico in cui si costruisce tutto. Bisogna mettere insieme tutte le armi che servono a costruire un percorso di continuità. Stiamo dimostrando di essere una grande squadra e ci aspetta un girone di ritorno pieno di sorprese".
De Laurentiis: "Campionato lungo, non ci sono certezze. Non sai cosa può riservarti il futuro"
La testa è anche al calciomercato di gennaio, distante 20 giorni: "Per noi la programmaticità è fondamentale - sottolinea De Laurentiis - arriveremo al mercato in maniera distesa: vedremo le carte migliori che possiamo mettere sul tavolo per migliorare la squadra e anche salutare alcuni giocatori che ad oggi non hanno trovato spazio".
Il sogno della piazza è il ritorno in A, dimensione che manca dal 2011: "Intanto partite come quella di oggi sono la dimostrazione per tutti i tifosi di come la squadra voglia vincere sempre - ricorda De Laurentiis - siamo partiti con un obiettivo e poi vedremo: è difficile parlare di certezze in un campionato così equilibrato. Quando si costruisce una squadra non sai mai cosa può riservare il futuro".
"Emozionato per il gol di capitan Di Cesare, pronto uno show per Bari-Genoa del 26 dicembre"
Messaggio speciale per capitan Valerio Di Cesare, a segno con una splendida cavalcata di 70 metri con il pallone tra i piedi al 91' per il 4-0: "Sono sceso negli spogliatoi e gli ho detto che è un mostro - sorride De Laurentiis - ho sofferto con lui in quella corsa, meritava quel gol: è stato un graffio finale che sintetizza al meglio i quattro anni e mezzo in cui è stato con il Bari. Questa rete rappresenta la sua tenacia. Noi conosciamo la qualità delle persone che lavorano nel Bari, è ciò che mi rende più orgoglioso. Siamo un gruppo e questo è il valore più importante che abbiamo ed è la mia soddisfazione più grande. Fa parte del duro lavoro che abbiamo tutti messo in piedi in quest'ultimo anno e mezzo. Sono felice".
E a Santo Stefano sarà Bari-Genoa: "Il 26 dicembre sarà bello accogliere allo stadio tanti baresi tornati in città. Per la sfida al Genoa abbiamo preparato uno show natalizio e tante sorprese". Lo spettacolo anticipato intanto si è visto con il 4-1 al Modena.
