La classica situazione che... sta sfuggendo di mano. Nei giorni scorsi ha trovato molto spazio la storia di Gabriel Camanni, il giovane giocatore del Fiumicino che si è tuffato nel Tevere dopo aver ricevuto una risposta da parte di Francesco Totti, suo idolo da sempre: "Francesco, se mi rispondi su Instagram mi butto" il commento rilasciato sotto un post pubblicato dall'ex capitano giallorosso: "A bomba" la risposta di quest'ultimo. Bene, la promessa è stata mantenuta.
Decine di migliaia di visualizzazioni. Quanto basta per creare una piccola moda. Le assurde richieste dei tifosi, infatti, non si sono fermate, anzi. E' così che, per esempio, qualcuno scrive: "Se Patrick Cutrone mi risponde, mi faccio il Naviglio di Milano con il Pedalò". Peccato che l'attaccante del Milan abbia risposto seriamente con un preoccupante: "Buon viaggio". Qualora vedeste un Pedalò beh, sapete il motivo.
"Se Zappacosta mi risponde, mi spacco un uovo in testa". Risposta: "Uno sono capaci tutti, almeno tre". Insomma, anche i giocatori stanno al gioco. Come per esempio Diego Perotti: "Se mi risponde, mi faccio una doccia con la Coca-Cola" Gli scrive un tifoso: "Quella normale però, Light non vale" La replica dell'attaccante della Roma.
E che dire di Suso? "Se mi risponde, mi raso i capelli" Gli scrive Giovanni: "Aspetto il video" la riposta divertita dello spagnolo. Da una sponda all'altra di Milano: "Se Ranocchia mi risponde, vado in giro nudo per la mia città". "Avviati" la replica del difensore nerazzurro con tanto di emoticon divertite. Insomma, sui social è scoppita ufficialmente una nuova moda. Che a vincere sia il più "pazzo".