Non è iniziato nel migliore dei modi il campionato del Cagliari, club che ha raccolto appena tre punti in sette partite senza mai vincere. Considerata la qualità della rosa dei sardi, una partenza così negativa non se l’aspettava nessuno, nemmeno Kevin Strootman. Il centrocampista olandese, intervenuto sulle pagine del "Corriere dello Sport", ha commentato l'inizio di stagione.
“Non ci aspettavamo una partenza così complicata, vedendo l’ultimo posto in classifica sembra tutto più difficile”, esordisce l’ex Roma. “Abbiamo giocato sette partite e ne abbiamo ancora trentuno davanti. Dobbiamo parlare di meno e lavorare di più”.
"Bisogna vincere contro la Sampdoria"
“E’ una situazione che pesa più a livello mentale che fisico perché se non riesci a vincere e sei ultimo, questo ti resta come un chiodo fisso”, prosegue Strooman. “Adesso bisogna pensare a vincere contro la Sampdoria. Basta parlare, è tempo di fare punti”.
"Semplici ci lasciava più liberi, Mazzari più attento alla tattica"
“Differenze tra Semplici e Mazzarri? Il primo ci lasciava più liberi in campo, mentre il secondo è più attento agli aspetti tattici”. Infine, alla domanda sulle sue condizioni fisiche Strootman ha concluso così il suo intervento: “So che devo dare di più. Ho avuto un problema alla coscia, ma adesso sto lavorando forte”.
L'INTERVISTA COMPLETA SULLE PAGINE DEL CORRIERE DELLO SPORT