Dieci punti, decimo posto e prima scorcio di stagione da rivelazione per il Cagliari, nonostante gli infortuni. La squadra di Massimo Rastelli affronterà domani l'Inter di Frank de Boer in un match sempre particolare per il presidente dei sardi Tommaso Giulini. In conferenza stampa l'allenatore campano evidenzia la qualità degli avversari, ma anche il fatto che se il Cagliari troverà la grinta delle gare in casa, i rossoblù potrebbero cominciare a fare punti in trasferta già da domani:
"L'Inter è una grande squadra e come qualità si equivale alla Juventus, anche in questo caso servirà la partita perfetta. Nella gara di Torino non si è tenuto conto che si giocava dopo tre giorni e i bianconeri hanno ricambi di qualità. L'avvicendamento tra Mancini e de Boer ha messi i nerazzurri nelle condizioni di non essere ancora al top e dobbiamo essere bravi a sfruttare queste situazioni. Dieci punti rappresentano un bottino importante, però dobbiamo migliorare le prestazioni in trasferta. Spero di iniziare già da domani. Dovremo stare attenti soprattutto alle fasce, loro hanno Perisic e Candreva, che hanno velocità e qualità e sanno far male".
Formazione? Storari torna tra i pali: "L'ultima settimana ha lavorato bene e se la sente di giocare. Per quanto riguarda la fascia la questione è già risolta. Anche Dessena è recuperato e convocato: a partita in corso potrà darmi una mano. Di Gennaro sulla trequarti ha giocato bene finché ha retto fisicamente. Ha caratteristiche diverse da Joao Pedro. A centrocampo Munari giocherà inizialmente al posto di Isla che è tornato con due gare nelle gambe e dopo un lungo volo. Potrei utilizzarlo a gara in corso. Murru? Sta crescendo per quel che riguarda concentrazione e continuità, anche perché ha meno concorrenza rispetto all'anno scorso. E poi può contare sull'esperienza di gente come Alves e Padoin".