Inferno o paradiso, la gara con la Roma per il Cagliari vale quasi una stagione. Mancheranno Leandro Castan e Luca Cigarini, assenze pesanti per i rossoblù, con Lopez in difficoltà con le scelte ma già con le idee chiare, nonostante quante dichiarato nella conferenza delle vigilia: "Modulo? Cambiare in partite così difficili è dura: penso di iniziare con la difesa a tre". Per la prima delle tre "finali" si torna al passato, si torna al 4-3-1-2, con l'arretramento di Paolo Faragò in difesa, una delle scelte che costò il posto a Massimo Rastelli. In difesa davanti ad Alessio Cragno giocheranno dunque Faragò, Ceppitelli, Andreolli e Lykogiannis, unico in ballottaggio per una maglia da titolare: Miangue parte comunque sfavorito. Centrocampo con il rombo con interno di destra Simone Padoin, centrale Nicolò Barella, interno di sinistra Artur Ionita, trequartista Diego Farias. In attacco giocheranno Marco Sau e Leonardo Pavoletti.
Probabile formazione (4-3-1-2): Cragno; Faragò, Ceppitelli, Andreolli, Lykogiannis; Padoin, Barella, Ionita; Farias; Sau, Pavoletti.
Convocati:
Portieri: 1 Rafael, 26 Crosta, 28 Cragno;
Difensori: 3 Andreolli, 12 Miangue, 19 Pisacane, 22 Lykogiannis, 23 Ceppitelli;
Centrocampisti: 4 Dessena, 7, Cossu,16 Faragò, 18 Barella, 20 Padoin, 21 Ionita, 27 Deiola;
Attaccanti: 9 Giannetti, 17 Farias, 25 Sau, 30 Pavoletti, 32 Han.