Tutto pronto per la festa a Cagliari, ma prima c'è da battere il Livorno, nella speranza che dagli altri campi arrivino buone notizie. Il Sant'Elia sceglie l'abito migliore per accogliere i rossoblù. Tutto esaurito da giorni, grande atmosfera e colpo d'occhio degno della Serie A. Rastelli cerca di stupire tutti da subito: 3-5-2 con i terzini Balzano e Murru spostati nella linea di centrocampo. Per Gelain necessità assoluta di punti e modulo molto abbottonato con un'unica punta, il bomber Vantaggiato, che colpì all'andata.
I primi venti minuti sono la sintesi dell'ultimo periodo del Cagliari. Squadra timida, con l'ormai consueto "braccino del tennista". Appena due tiri in porta, ben lontani dallo specchio. Il pubblico spinge e arriva quello che tutti i 15 mila si aspettano. E' un lampo a sbloccare la partita, o meglio, una zampata. Tiro di Pisacane, rimpallo che deposita la sfera tra i piedi di Giannet ti che non sbaglia: siamo al ventiseisimo. Occhio subito ai risultati dagli altri campi: al momento è serie A. Solo una fiammata. Il Cagliari rimane abbottonato, il Livorno non fa nulla per impensierirlo e il primo tempo si conclude con i rossoblù virtualmente in serie A.
Pubblico abbastanza tranquillo durante l'intervallo, nonostante l'altissima posta in palio. Nel secondo tempo il Cagliari prova a chiudere il discorso: si prepara un secondo tempo di fuoco. Dalla panchina entra l'uomo più in forma degli ultimi mesi, Joao Pedro. Per il Livorno entra Aramu per Valoti: una punta in più. Al cinquantottesimo il Cagliari rimane in 10: brutta entrata di Munari, Abisso estrae il rosso. Il Livorno non ne approfitta e il Cagliari raddoppia. Fallo in area di Moscati, Joao Pedro deposita il pallone nel dischetto. Vibra tutto il Sant'Elia prima di esplodere per il 2 a 0.
Serie A? Non è finita. E il rigore fischiato ai toscani lo conferma. Storari ipnotizza Vantaggiato. Solo la prima volta, perché sulla respinta corta l'attaccante brindisino non sbaglia. Passano solo due minuti e arriva la conferma. Palla in area, Biagianti sbuca dietro tutti e deposita in rete: 2 a 2. Pubblico ammutolito. Arrivano altri cambi. Tello per Di Gennaro e Cerri per Giannetti nel Cagliari. Cazzola per Biagianti nel Livorno. Il Livorno si chiude, il Cagliari ci prova e crea una buona occasione su punizione all'ottantacinquesimo: Joao Pedro spreca.
I quattro minuti di recupero non cambiano la sostanza: finisce 2 a 2. Ancora un punto e sarà serie A.