La soddisfazione per il lavoro di Maran, un mercato da costruire e una salvezza ancora da raggiungere. Sono tanti i pensieri che si accavallano nella mente di Tommaso Giulini, presidente del Cagliari soddisfatto a metà del cammino della propria squadra in questa stagione. Vittorie e grandi prestazioni in casa, pochi punti in trasferta, un trend da invertire per raggiungere al più presto l’obiettivo stagionale: "Sembra di avere una squadra per le partite in casa e una per quelle lontano dalla Sardegna Arena, penso che le farò incontrare così da farle conoscere" scherza al Corriere dello Sport il numero uno del club sardo.
"Maran? Siamo molto soddisfatti di lavorare con lui, tanto che non smettiamo di confermargli la nostra stima nei suoi confronti. La prossima stagione proseguiremo con lui in panchina. Inoltre, siamo pronti a rinnovare il contratto dei ds Carli. Il nostro gruppo di lavoro dell'area tecnica, che comprenderà anche Andrea Cossu e Roberto Colombo, sarà ancora più responsabilizzato sulle scelte della prossima stagione".
Capitolo mercato: "Vogliamo costruire una squadra ancora più forte – prosegue Giulini - alcuni 'rinforzi' li abbiamo già in casa visto che gente del calibro di Castro, Klavan e Birsa Ii abbiamo visti poco per colpa degli infortuni. Non dimentico poi Luca Pellegrini, che fino a questo momento ci ha dato una grande mano: l’obiettivo è convincere la Roma a rinnovare il prestito. Per quanto riguarda Srna, Cigarini e Padoin vogliamo rinnovare appena la salvezza sarà raggiunta, così come per Cacciatore".
Il discorso poi si sposta su Barella: "Non è mai stato vicino alla cessione a gennaio, l'interesse del Napoli è stato concreto e non posso negarlo. La valutazione è più alta di 50 milioni, anche perché il prossimo anno la squadra del suo cuore farà 100 anni. Speriamo che continui a crescere con la nostra maglia, mi ricorda Nainggolan anche se Nicolò è più tecnico di Radja. Interesse dell'Inter? Solo chiacchiere".
L'intervista completa sulle pagine del Corriere dello Sport oggi in edicola...