L'arrivo di Marco Borriello ha strappato un sorriso anche al presidente Tommaso Giulini. L'ex bomber di Milan e Roma, tra le altre, è un colpo di mercato che si aggiunge a quelli già noti, Bruno Alves, Simone Padoin e a quello probabile, Mauricio Isla. L'imprenditore milanese può gonfiare il petto:
"L'organico è a posto, si è aggiunto un pezzo importante a una squadra già robusta" - si legge nelle pagine dell'Unione Sarda - "Borriello è talmente convinto che la sua avventura nel Cagliari andrà bene che è sicuro di poter rientrare nel giro della Nazionale. E' un grande professionista, tutte le persone alle quali ci siamo rivolti per conoscere il ragazzo ci hanno detto la stessa cosa. Mai un problema ovunque abbia giocato. Lunedì svolgerà le visite mediche a Roma, martedì la presentazione ad Assemini".
Mauricio Isla o Davide Calabria completeranno la rosa: "Resta solo da coprire un ruolo, quello del terzino destro. Gli obiettivi sono Isla e Calabria, inutile nasconderci. Il cileno ha l'accordo con noi, ora deve risolvere con la Juventus. Calabria piace moltissimo a Capozucca e faremo di tutto per arrivarci se non dovesse andare in porto l'operazione con la Juve. Gilardino? Mai pensato a lui, è una delle tante invenzioni del mercato di questa estate, come quelle su Ronaldinho e Cassano. Abbiamo preso Borriello perché è ciò che ci serviva e ha accettato le nostre proposte, è in piena carriera e un'ottima persona. Djuric? Insieme ad Avenatti erano le alternative nel caso non avessimo chiuso positivamente con Borriello. Melchiorri? Non dubitiamo di lui: chiuderà la carriera a Cagliari".
Rastelli e Rincon, una certezza e un colpo mancato: "Rastelli? Mai pensato di esonerarlo e ho mantenuto la promessa: dissi che se avesse conquistato la serie A avrebbe guidato lui la squadra. Colpo mancato? Rincon, per cui abbiamo fatto veramente tanto. Faceva esattamente al caso nostro, secondo le esigenze dell'allenatore. Ma siamo riusciti a rimediare abbastanza bene. Confermo che non era una trattativa facile. Hernanes? Mi dispiace anche sprecare tempo per commentare questa indiscrezione. Non esiste, è una fesseria colossale". Calendario e questione stadio: "Sogno di vincere a Genova e di pareggiare con la Roma. Stadio? In questi giorni cominceremo a smontare la famosa 'main stand' di Is Arenas. Se il comune di Cagliari e la Regione saranno al nostro fianco, all'inizio del 2017 cominceremo a realizzare lo stadio provvisorio nei parcheggi. Sacrificando, nelle ultime 10 giornate, un po' di posti auto".
L'Olbia, società presieduta da Alessandro Marino, ex cda del Cagliari, da oggi sarà ufficialmente in Lega Pro: "Avere una società così vicina a noi è un opportunità straordinaria per tutti i giovani giocatori sardi di valore. Il calcio sardo fa un passo in avanti. E complimenti al presidente Marino, un bellissimo lavoro".
