Pronto in vista della prossima stagione, Tommaso Giulini ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport. Il presidente del Cagliari ha risposto alle domande riguardo il proprio club: "Ho trovato una società sana, mi spiace che ci sia ancora una certa diffidenza, ma è difficile tenere una società di sud e isole con i conti in regola. Sono molto soddisfatto di Maran, è un ottimo tecnico e nella passata stagione ha fatto molto bene, ha un approccio manageriale e mi ricorda un pò Mario Berretta che ci manca":
Poi sul mercato e i giocatori che arriveranno: "Abbiamo venduto bene qualche giocatore non abbiamo gente fuori rosa. Completeremo la rosa con un difensore e un centrocampista, è normale che ci debbano essere delle uscite, non si possono avere più di 27-28 giocatori. Abbiamo preso Srna, giocatore dalla grande esperienza e Cerri che è uno dei giovani italiani più promettenti. Barella? Non è semplice tenerlo, ce lo hanno chiesto tre club tra cui uno estero. Lui è sereno e sta lavorando da grande professionista".
Sui ruoli in società e il prossimo capitano: "Non abbiamo ancora affrontato la questione capitano e deciderà l'allenatore, ma sapete quanto sono legato a Dessena. Prima erano lui, Sau e Cossu: quest' ultimo dovrebbe entrare nella nostra famiglia, vediamo con quale ruolo".
Infine sul nuovo stadio: "I costi stanno lievitando perché passiamo da 55 a 65 milioni allargando la capienza a 25.200 posti. Abbiamo scelto il progetto Sportium, aspettiamo il bando che arriverà in primavera. Vorremmo chiudere a 10 mila abbonati, siamo già a 6500".
L'intervista integrale su La Gazzetta dello Sport.